Falcao: "Roma-Juve decisiva? Siamo ancora all'inizio, i bianconeri avranno difficoltà a sostituire Tevez, Pirlo e Vidal. I giallorossi sono più pronti"
Paulo Roberto Falcao, ex campione brasiliano della Roma negli anni '80, si sofferma, intervistato da "Il Messaggero", ad analizzare i temi salienti della sfida di domenica pomeriggio tra i giallorossi di Garcia e i bianconeri di Max Allegri: "La Juve? Ha perso la prima in casa, dove non era mai successo. La Juve è cambiata, bisogna aspettare per giudicare, hanno avuto tanti arrivi e tante partenze. Non so se i bianconeri sono forti come prima: Pirlo è l’organizzazione, Vidal il rendimento e Tevez il gol. Sono bravi anche quelli arrivati, Alex Sandro, Cuadrado, Khedira, Mandzukic e Dybala, ma i tre che se ne sono andati fanno la differenza. Sostituirli non sarà facile. La Roma? Finalmente ha preso il centravanti. Dzeko è il giocatore giusto. Ha qualità e potenza, segna di piede e di testa. In Brasile lo chiamiamo il definitore. Che chiude ogni azione. E’ proprio il giocatore che serviva.
Con la prima punta fare risultato sarà più semplice. Chi tra Allegri e Garcia avrà bisogno di maggiore tempo? Sarà più dura per il tecnico juventino. Ha perso tre uomini chiave e soprattutto è ripartito quasi da zero. Il romanista dovrà solo mettere in condizione il centravanti di fare il suo mestiere. Quando le novità sono a centrocampo, come per la squadra bianconera, tutto diventa più complicato: lì si fa il gioco e lì comandava Pirlo. E Vidal era capace di far tutto. Difendere, attaccare e pressare. I due segnavano pure… Il gruppo giallorosso ha questo grande vantaggio. Da sfruttare. È la stagione buona".