Eto'o: "Voglio vincere con la Samp. La Juve come i top club europei"

Samuel Eto'o è stato presentato ufficialmente alla stampa come nuovo attaccante della Sampdoria nella bella cornice dell'Acquario di Genova. Accanto a lui c'era il presidente Ferrero che ha esordito così: "Sono orgoglioso di averlo qui alla Samp, gli ho fatto una corte spietata ed ha accettato. Sono venuto qui sette mesi fa, avevo la maglia numero dieci, ora ho la 101, perché questa è la carica dei 101. Oggi ci devono rispettare tutti quanti. Vogliamo rispetto perché portiamo rispetto". Parola, poi, ad Eto'o. "La prima volta l'ho visto a Londra. Faceva battute e tutto era semplice per lui, mi ha fatto capire i suoi sogni. Ora voglio sognare anche io. Quattro anni fa era un momento in cui tanti campioni andavano via.

C'erano Kaka, Ibra e poi all'Inter abbiamo vinto tutto. Spero - ha ammesso - che la Sampdoria possa vincere e non si parli più di crisi. Domenica voglio giocare e per i miei compagnì spero di essere un leader nell'ombra, quello che aiuta il gruppo, voglio portare la voglia di vincere. Volere è potere e sono qui anche per portare questa mentalità. Lo scudetto possibile? Io sono nato in uno dei paesi più poveri del mondo. Ho lavorato e sognato e sono diventato uno dei giocatori più forti del mondo. Il presidente ha tutto il diritto - ha dichiarato - di sognare e realizzare. Il campionato italiano? La Juventus la considero a livello delle grandi squadre Europee e deve solo tornare a vincere. Quando sono arrivato all'Inter c'erano gli stessi problemi ma poi abbiamo vinto e fatto cambiare discorso. Il calcio italiano ha bisogno di vincere a livello Europeo".