Giovanni Armanini (Calcio e Finanza): "Roma fuori ai preliminari vale 6 milioni in più per la Juve, 9 per il Napoli sull'intero market pool. Champions? Finale può valere oltre 100 milioni"

La Roma fuori ai preliminari di Champions League vale circa 6 milioni in più, per la Juventus. Meno, in proporzione, di quanto percepisca il Napoli sulla torta totale del market pool (la ripartizione dei diritti televisivi): 9, approssimativamente, cifra variabile in base ai punti e ai piazzamenti conquistati nel girone (alla Juve toccheranno Siviglia, Lione e Dinamo Zagabria). "Stando alle ipotesi di andare benissimo o malissimo, la Juventus guadagna circa 6 milioni rispetto alla presenza della Roma, a parità di risultato" spiega in esclusiva a TuttoJuve Giovanni Armanini di Calcio e Finanza. 
I conti si fanno abbastanza in fretta, stando al paradosso delle regole. I 110 milioni totali del market pool (dato dedotto dalla consultazione di fonti ufficiali da parte di calcioefinanza.it), vengono divisi in due metà. La prima viene suddivisa in quote che - in caso di presenza di tre squadre - sarebbero state 50% alla Juve (27,5 milioni), 35% al Napoli (19.25 milioni) e Roma al 15% (8,25 milioni). Con la Roma fuori, invece, ai giallorossi vanno 10 milioni come "risarcimento" (l'esclusione preclude alla Roma tutto il resto) e il market pool scende a 100 milioni.

E cambiano anche le percentuali, che favoriscono la seconda: 55% alla Juve (sempre 27,5 milioni) e 45% al Napoli (22,5 milioni, rispetto ai 19,25). Per questa ragione il Napoli ha un vantaggio superiore rispetto alla Juventus dall'esclusione della Roma. Un paradosso, ma forse anche un meccanismo di riequilibrio studiato a tavolino e voluto dalla stessa Uefa. Riguardo poi alle seconda porzione di market pool, con o senza i giallorossi cambia poco: da 5,45 a 6,7 di incasso in più per la Juventus a parità di risultato, nella migliore o nella peggiore delle ipotesi. Naturalmente senza contare i premi vittoria (1,5 ogni tre punti). Computo che in totale, arrivando in fondo e in finale, potrebbe fruttare dai 100 ai 120 milioni di euro. Ma quella è un'altra storia e non dipende dai giallorossi ma solo da quanto la Juve sarà capace di fare in campo, anche nell'ottica di migliorare l'ottavo di finale conquistato la scorsa stagione.