Emiliano Mondonico: "La Juve dipende da Llorente, non ci sono alternative. Tevez, con Pirlo, deve giocare almeno 20 metri più avanti"

Ospite della trasmissione di Rai 2 "La Domenica Sportiva", l'ex tecnico di Torino e Atalanta Emiliano Mondonico ha parlato del pari della Juventus in casa del Sassuolo. Risultato inaspettato: "La Juventus è dipendente da Llorente, sfondano in mezzo. Hanno giocato con Pereyra e Lichtsteiner arrivando spesso sul fondo, non sfruttando i cross. I bianconeri vanno dritto per dritto, Llorente permette ai centrocampisti e a Tevez di sfondare. Una volta uscito il navarro non ho visto la Juve, ma una squadra diversa. La vera Juve necessita di Llorente, senza di lui non ci sono alternative.

Morata va in profondità, non puoi giocare con uno che viene incontro e uno che scatta. Spero che Juventus e Roma proseguano così bene, è bello paragonarle. Tevez non ha le qualità di Totti, tra l’Apache e Pirlo ci devono essere almeno 20 metri di distanza. Guai se viene sovrapposizione tra i due, l’argentino cerca l’uno due per fare gol, deve giocare e girare vicino a Llorente. Pirlo viene da una lunga assenza, lui da qualcosa in più. Marchisio in suo luogo, però, non sfigura, anzi, non l’ha fatto rimpiangere".