Dott. Cipriani: "Ecco cosa ha avuto Lichtsteiner. Tornerà quello di prima"
Adriano Cipriani, responsabile del Centro per per la cura delle Cardiopatie Congenite all'Istituto Clinico Ligure di Alta Specialità a Rapallo, ha parlato ai microfoni de Ilsussidiario.net della situazione relativa a Stephan Lichsteiner. Ecco le sue parole. "Lichtsteiner ha avuto un flutter atriale che è una aritmia ipercinetica che interessava gli atri che sono le camere che raccolgono il sangue proveniente dalla periferia al cuore. E' - ha spiegato - un problema che può capitare a chiunque e talvolta anche in cuori apparentemente sani. Cosa rischiava? L'esordio del flutter è improvviso e la sintomatologia dipende prevalentemente dalla frequenza di battiti che il cuore raggiunge. In un organismo sano come quello di un atleta, se il trattamento è tempestivo, il rischio di complicazioni non è alto.
L'intervento a cui si è sottoposto consiste in una ablazione del substrato causa della aritmia. Essa viene effettuata tramite un catetere ablatore che eroga energia in grado di interrompere il circuito elettrico anomalo. I tempi di recupero sono quelli necessari a verificare che l'aritmia non sia più inducibile tramite test specifici (un mese è l'ipotesi minima). Tornerà quello di prima, sarà comunque necessario accertare che l'intervento effettuato - ha concluso - sia stato in grado di eliminare definitivamente il problema".