Cosmi: “Milan sfavorito con la Juventus? Inzaghi è giovane, ma furbo…”

20.09.2014 17:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture

L'allenatore Serse Cosmi si è pronunciato su Milan-Juventus ai microfoni del sito ilveroMilanista: 

Cosmi, un suo commento sulle ottime prestazioni fornite da Jeremy Menez , che aveva già giocato in Italia con la Roma.

“Menez non aveva fatto male nella sua prima esperienza in Italia: forse era arrivato troppo giovane e in una Roma sbagliata. Di certo non aveva dato continuità alle sue prestazioni, deludendo forse qualche aspettativa. Ora devo dire che è maturato, è un ragazzo intelligente e ha capito dove migliorarsi per raggiungere grandi livelli“.

Qual è il suo ruolo, il falso nueve?

“Può giocare anche come falso nueve e svariare, ma solo in attesa del rientro di Fernando Torres. Per Menez il ruolo naturale è quello di esterno a destra o sinistra in attacco, nel modulo 4-3-3: direi che quella è la posizione dove il ragazzo può rendere al meglio“.

Come vede il Milan di Pippo Inzaghi?

“Lo vedo molto bene, e direi che ancora una volta si ha la conferma di quello che io ho sempre sostenuto: al di là del discorso tecnico o tattico, delle motivazioni, sia nelle grandi squadre come il Milan che in quelle piccole, è lo spirito con cui i giocatori scendono in campo a fare poi la differenza. Io non ho dubbi su questo, e sono contento quindi che il lavoro di Inzaghi gli stia subito dando ragione, sia nelle prestazioni che nei risultati“.

Arriva la Juventus di Allegri a San Siro: Inzaghi ha detto che servirebbe un miracolo per batterla. Lei concorda?

“Inzaghi è giovane, ma è furbo: anche lui sa che in una partita secca può succedere di tutto, lui ne ha giocate tante. Quante volte ha vinto la squadra che era partita inizialmente sfavorita? Possiamo dire che adesso il Milan, per arrivare ai risultati raggiunti dalla Juventus, deve ancora lavorare molto in stagione. Allegri per me sta facendo una cosa molto intelligente: ha dato una sua impronta alla squadra, che già si vede, ma non ha stravolto il lavoro e l’assetto che aveva dato Antonio Conte. Credo allora che Milan-Juventus sarà quindi una sfida aperta, e molto avvincente“.