Corsport - Digne: "Voglio conquistare lo scudetto, com’è riuscito a lui nel 2001 Abbiamo già dimostrato di poter battere anche la grande Juve. Siparietto con Pereyra? Mi aveva insultato"

05.09.2015 08:50 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Corsport - Digne: "Voglio conquistare lo scudetto, com’è riuscito a lui nel 2001 Abbiamo già dimostrato di poter battere anche la grande Juve. Siparietto con Pereyra? Mi aveva insultato"
TuttoJuve.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Lucas Digne, nuovo volto francese della Roma di Garcia, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport. Ecco un significativo stralcio: "Ho debuttato in un grande match, è successo tutto molto in fretta. Sono arrivato a inizio settimana, pochi giorni prima della gara, i pochi allenamenti mi hanno permesso comunque di partecipare a una grande partita e di contribuire a una grande vittoria per i tifosi e per il club. E’ questa la cosa più importante e io sono molto felice di come sia andata. Una grande emozione, giocare in uno stadio come l’Olimpico, unico nella storia, mitico, davanti a così tante persone e a un pubblico così appassionato e infervorato, è stato bellissimo. Garcia quando mi ha detto che avrei giocato? Sabato, la sera prima della gara. Se me l’aspettavo? Beh, ci speravo, qualsiasi calciatore si augura di giocare partite del genere, pur essendo arrivato da pochi giorni. Io vorrei giocare sempre. Come ho trovato Garcia rispetto ai tempi del Lille? Ha lo stesso approccio con i calciatori, parla molto e lo fa in modo molto diretto. E’ importante per i giocatori sapere che c’è un allenatore così attento alla squadra. Trasmette le stesse grandi motivazioni alla vigilia di una gara così importante, come ai tempi del Lille. Probabilmente ora anche di più, perché lavora in un club più grande e si rivolge a calciatori più importanti. Per lui comunque parlano i risultati, la carriera che ha fatto e ha portato la Roma dal sesto posto al secondo posto per due anni consecutivi. L’ultima volta che la Roma vinto lo scudetto, nel 2001, c’era un altro francese sulla fascia sinistra comeVincent Candela? Lui è stato un grande calciatore e ho molto rispetto nei suoi confronti. Ho letto che ha commentato positivamente il mio arrivo e lo ringrazio, mi fa piacere che sia stato molto gentile nei miei confronti. Spero di vincere anch’io come lui qui a Roma, posso promettere di dare il massimo per questo club.

Candela ha detto che ho iniziato bene? Non era facile cominciare subito bene con la Juve, ma mi hanno aiutato tutti a farmi sentire a mio agio, dai compagni allo staff tecnico. In campo non ho sentito l’emozione. Il siparietto con Pereyra ripreso dalle telecamere ha fatto il giro dei social? Ah ah ah.... Lo so, lo so. Certe scaramucce capitano in campo. Poco prima lo juventino mi aveva rivolto parole poco carine dopo uno scontro di gioco, mi aveva insultato. Mi è sembrato più intelligente rispondere in quel modo, piuttosto che replicare con altri insulti. Stavamo vincendo, giocando una grande gara. Mi è sembrato giusto rispondere così. Il campionato italiano? La rivale più temibile resta la Juve, poi anche il Napoli mi sembra una diretta concorrente. In ogni caso è prematuro fare pronostici. Ma abbiamo dimostrato di poter competere con la Juve e adesso sta a noi dare il massimo per dimostrare di essere all’altezza e di potercela giocare fino alla fine".