Corsport - Biglietti Champions, è caos. Proteste e rinunce. Esauriti i pacchetti da 260 e 350 euro. Polverizzati anche i biglietti da 70 euro

Filippo Bonsignore, sulle colonne del Corriere dello Sport, si sofferma sul problema biglietti per la finale Champions di Berlino. Un altro giorno di ordinario caos per i tifosi della Juventus in cerca del prezioso tagliando - riferisce il quotidiano romano -. Fino a metà pomeriggio di ieri, infatti, il sito www.berlino2015.it, dove sono in vendita i tagliandi, è stato inaccessibile agli abbonati che volevano provare ad accaparrarsi un posto all'Olympiastadion. I server non hanno retto al grande traffico di contatti e il portale è andato in tilt, proprio come era successo giovedì pochi minuti dopo le 12, ora di inizio della grande corsa ai ticket. Le cose erano migliorate in serata però da ieri mattina le difficoltà si sono ripresentate. Impossibile dunque accedere al sito e provare a comprare. 
Sui social monta la protesta del popolo bianconero, sia per le difficoltà di connessione, sia per i prezzi elevati dei pacchetti viaggio, da acquistare obbligatoriamente insieme al biglietto.

Le procedure sono migliorate a metà pomeriggio e, nel giro di un paio d'ore, quindi ad inizio serata, sono andati esauriti i pacchetti con il viaggio in autobus: costo 260 euro per il livello di servizio base, e 350 euro per l'opzione «Gold», con il servizio migliore. Per chi non vuole perdersi la partita per nessuna ragione al mondo, resta quindi la via unica dell'aereo al prezzo di 850 euro. Costo da sommare, naturalmente, a quello del biglietto per lo stadio: 280 e 160 euro, in base alla categoria (220 e 125 euro per i posti con visibilità limitata). I biglietti di categoria 4, da 70 euro, sono andati invece esauriti.