Conte: "Non c'è stata la goleada, come ho detto ieri. Contava vincere, sono stato buon profeta"

03.09.2015 23:40 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture

Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa: "Faccio valutazioni tecniche e tattiche. Non c'è stata la goleada, come ho detto ieri. Contava vincere, sono stato buon profeta. Il ritmo è calato perché è difficile tenere intensità in questa prima parte di stagione. Vorrei intensità per 95 minuti, ma non sempre è possibile. In tanti devono trovare la condizione fisica, questa deve crescere. Mi rendo conto che non è semplice. Sapendo che Malta gioca in maniera arroccata, con cinque dietro e tre avanti, ho impostato la squadra con due esterni offensivi. Nella ripresa abbiamo avuto occasioni ma non siamo stati fortunati, abbiamo rischiato su una ripartenza. Per il resto, abbiamo fatto la gara e abbiamo avuto discrete occasioni. Dovremmo essere più cattivi in zona gol, fare 2-3 reti sarebbe meglio per chiudere la gara piuttosto che aspettare la fine. Mi è piaciuta volontà dei ragazzi, volevano vincere. Hanno provato a fare ciò che abbiamo fatto in questi giorni, sarei più contento se riuscissimo a farlo con continuità.

Molto dipende dalla condizione fisica, siamo a inizio campionato e la forma di qualcuno deve migliorare. Siamo in testa, ma è un girone equilibrato. Non ci sono squadre materasso, la Croazia oggi è stata fermata sul pari. Adesso dobbiamo recuperare per la gara di domenica contro la Bulgaria. Vogliamo vincere per fare tre passi avanti verso l'Europeo, ma - avverte Conte - non sarà semplice. Il gol c'è stato, può segnare anche con una certa fortuna. Non fa nulla. Sono felice per la rete e per la sua prestazione. C'è una ricostruzione della Nazionale, un ricambio generazionale in atto, c'è stato bisogno di partire da zero. Ci sono ragazzi senza esperienza internazionale. C'è bisogno di pazienza. Stasera mi sono piaciuti tutti. L'impegno è stato massimo da parte di tutti".