CONTE A RAISPORT: "Dedico la vittoria a mia madre che compie gli anni. Valuteremo nei prossimi giorni le condizioni di Marchisio, il 4-0 è forse troppo largo"

Nuovamente intercettato da RaiSport, il tecnico della Juventus Antonio Conte ha parlato del 4-0 con cui i bianconeri hanno conquistato la sesta Supercoppa Italiana della propria storia sulla Lazio. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Vincere è quasi sempre come la prima vittoria, parlando di emozioni...

"Assolutamente. Era una partita con in palio un trofeo, abbiamo bissato la scorsa stagione facendo accoppiata. E' qualcosa di bello e straordinario, merito di questi ragazzi che lavorano duramente. E' stato un prologo del campionato, sarà dura ripeterci ma ci proveremo. Dedico la vittoria a mia mamma che oggi compie gli anni".

Dieci giorni fa hai parlato di appagamento verso i tuoi giocatori. L'hai fatto provocatoriamente?

"No, ho un'esperienza, seppur breve da allenatore, per capire certe situazioni. Mi confronto con loro e li consiglio sia con le buone che con parole forti. Sanno che lo faccio in modo sincero per tirare fuori il meglio da loro, io li ringrazierò sempre perchè mi hanno reso in Italia un allenatore vincente".

Marchisio come sta?

"Ho parlato con Claudio, mi ha detto che ha un'elongazione al collaterale. Speriamo sia niente di grave o particolare, attendiamo le analisi e poi faremo valutazioni più corrette".

Alla vigilia hai detto che credevi ciecamente a questi ragazzi. Qualcosa può esser migliorato a tuo avviso, per esempio Tevez e Vucinic hanno giocato molto vicini...

"C'è sempre da migliorare. Il 4-0 è largo, forse troppo... Era da vincere questo trofeo, in queste gare non c'è domani. Non essendo al massimo fisicamente siamo stati bravi di testa e tatticamente. Abbiamo corretto la gara tra primo e secondo tempo, c'è da migliorare ma siamo stati bravi. Si può però fare molto meglio".

La Juve è parsa già compatta e quadrata. Con Llorente, Tevez e Vucinic davanti pensi di riprovare un 4-3-3 pesante o pensi di proseguire con il 3-5-2?

"Noi lavoriamo sulla soluzione che stiamo attuando ora. Le caratteristiche dei miei calciatori vengono esaltate con questa soluzione, a mio avviso, limitando aspetti negativi. Stiamo lavorando su alternative, però sapete bene che schierare tre punte comporta l'utilizzo di tre centrocampisti addetti quasi soltanto alla fase di recupero, i nostri non sono così. Attendiamo il recupero di Pepe e valutiamo situazioni alternative".