Condo' (Gazzetta): "La Juve non ha lo sviluppo internazionale del Real, ma la copertura per un singolo sforamento del tetto ingaggi dovrebbe essere facile"

27.01.2015 18:40 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Condo'  (Gazzetta): "La Juve non ha lo sviluppo internazionale del Real, ma la copertura per un singolo sforamento del tetto ingaggi dovrebbe essere facile"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il collega, Paolo Condò, su Gazzetta dello Sport parla di Paul Pogba: "Il salto di qualità compiuto da Paul Pogba nell’ultimo mese ricorda un aereo a decollo verticale. Non sono soltanto i gol, peraltro molto belli, a impressionare: colpisce l’improvvisa esigenza di entrare in ogni azione, di non essere più una lussuosa sponda ma di caricarsi la Juve sulle spalle. La Juventus, magistrale nel portarlo a casa quando Paul era soltanto un ragazzo promettente, non dovrebbe vendere un fenomeno simile. O meglio, se è ovvio che in condizioni ordinarie se lo terrà stretto, dovrebbe difenderlo anche nello scenario straordinario che l’attende: la strepitosa offerta economica di un altro club. Il paragone con Zidane regge poco, Zizou poi all’epoca aveva 29 anni, e la Juve se l’era goduto nelle cinque stagioni clou della carriera, anno mondiale compreso: Pogba non ne ha ancora 22, e la sensazione che il decollo sia appena avviato è netta. Paul non sembra smanioso di andarsene esistono strategie di marketing in grado di sviluppare il fatturato: investimenti per la crescita  anziché eccessivo rigore dei conti, sembra di leggere l’attualità politica. La Juve non ha lo sviluppo internazionale del Real e quindi non può ripagarsi in pochi mesi a suon di magliette l’acquisto ma la copertura per un singolo sforamento del tetto ingaggi dovrebbe essere facile: anche perché uno spogliatoio intelligente riconosce l’uomo che, guidandoti alla vittoria, aumenta il tuo stipendio con i premi.