Colantuono: "Le vittorie come quella di Torino ce le godiamo"

29.08.2015 16:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Colantuono: "Le vittorie come quella di Torino ce le godiamo"
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© foto di Federico De Luca

Alla vigilia dell'esordio casalingo in campionato contro il Palermo, il tecnico dell'Udinese Stefano Colantuono ha risposto alle domande dei giornalisti accorsi in sala stampa. Ecco quanto riporta il sito dell'Udinese.

C'è emergenza a centrocampo?

 

"Le defezioni si sono accumulate nella linea mediana, ma non ne facciamo un problema, anche se a me piace avere ampia scelta. Abbiamo molti giocatori che sanno fare bene quello che devono fare. Mancherà Guilherme, che non c'era nemmeno domenica, e Badu che non ha smaltito la botta di Torino. Proviamo a recuperare Kone domattina, ma non possiamo pensare agli assenti. Dispiace per gli infortuni, ma siamo pronti ad affrontare al meglio la partita. Non dobbiamo crearci degli alibi, perché gli imprevisti fanno parte di questo mestiere".

 

C'è il rischio di sentirsi bravi dopo Torino?

 

"La vittoria ce la godiamo, ma la squadra matura e intelligente, che sa di avere fatto un risultato storico, deve essere brava a capire determinate cose. Adesso però dobbiamo pensare a questa partita con il Palermo, molto importante per noi. Dobbiamo vivere settimana per settimana. Non dobbiamo sbagliare per la classifica e per la nostra gente, contro una squadra molto complicata. E' un avversario di grande rilievo".

 

Palermo indebolito senza Dybala?

 

"E' una squadra che ricalca quella dell'anno scorso. Hanno perso un giocatore che faceva la differenza, anche se lì davanti hanno preso Gilardino. Possono comunque fare molto bene, perché è una squadra compatta, che sa quello che vuole, con giocatori di qualità. Per questo la rispettiamo molto".

 

Può essere la partita di Merkel?

 

"E' uno dei candidati insieme a Marquinho, che comincia a crescere come condizione. Abbiamo molti centrocampisti e per questo va messo nella lista dei candidati. Per me Merkel ha tante qualità; il ragazzo si è perso un po', ci ho parlato e secondo me lui ha delle qualità importanti. Finora è stato impeccabile nei comportamenti e nelle partite in cui è stato chiamato in causa".

 

Bruno sembra un altro giocatore rispetto all'anno scorso. Merito suo?

 

"Non ho poteri sovrannaturali. Gli ho detto che nel calcio ci sono due fasi: di possesso e di non possesso. Giocatori che possono permettersi di farne una sono pochi. Lui sta facendo bene, si impegna e ha delle qualità importanti. Deve giocare sempre partite all'altezza, perché non regalo niente a nessuno".

 

Quanti minuti ha Zapata?

 

"E' migliorato, anche se non credo sia ancora vicino al massimo della condizione. Domani giocherà al 100%. Fino a che ne avrà, sarà in campo, poi valuteremo in corsa. Nessuno al momento è al top, e per vederli al massimo occorrono 4-5 partite".

 

Aspetta l'arrivo di Carmona?

 

"Ho allenato Carmona, ma non ne parlo, perché la società sa il fatto suo ed è sempre pronta sul pezzo per quanto riguarda il mercato".

 

Le condizioni di Ali Adnan?

 

"Buone. Il suo unico problema è la novità del campionato e dell'esperienza. Per questo oltre alle energie fisiche brucia molte energie mentali. In settimana lo abbiamo gestito. Giovedì aveva un piccolo fastidio all'adduttore, ma nulla di grave".

 

La sosta avrà un impatto positivo o negativo?

 

"La sosta ci aiuterà a mettere minuti nelle gambe di chi ne ha bisogno. Ben venga la sosta della nazionale per far crescere di condizione i ragazzi che sono in ritardo".

 

A centrocampo più Iturra o Pinzi?

 

"Inizialmente andiamo avanti con Iturra, anche se sarà una partita diversa da quella di Torino. Domani dovremmo fare qualcosa di più sotto il punto di vista del gioco. Iturra e Pinzi sono giocatori simili, atti a fare lo schermo difensivo davanti la difesa. Partiremo con Iturra, poi, anche in questo caso, decideremo strada facendo"