Cobolli Gigli: "Ieri ci voleva più coraggio. Domenica la Juve ha il dovere di vincere"

02.10.2014 18:15 di  Giovanni Spinazzola   vedi letture
Cobolli Gigli: "Ieri ci voleva più coraggio. Domenica la Juve ha il dovere di vincere"
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© foto di Filippo Gabutti

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, è stato intervistato da calciomercato.it il giorno dopo la sconfitta subita dai binconeri contro l'Atletico Madrid in Champions League. Ecco le sue considerazioni sulla sfida di ieri e sul match di domenica contro la Roma. "Forse, ieri al 'Vicente Calderon', ci voleva più coraggio - ha dichiarato - da parte della squadra bianconera. L'inizio di stagione della Juventus mi aveva lasciato credere che la squadra potesse cogliere un risultato positivo a Madrid, anche lo 0-0 era alla nostra portata. Nulla è compromesso, sia ben chiaro, ma quella di ieri è un'occasione persa e la situazione qualificazione ora è più complicata. Si capirà molto di più nella prossima trasferta in Grecia, quello è un campo ostico. Anche nel primo tempo contro il Malmoe la Juve mi era sembrata contratta: evidentemente, nonostante l'avvicendamento Conte-Allegri in panchina, questa sorta di 'blocco mentale' in Europa è rimasto. Eppure i rinforzi estivi sono all'altezza e il nuovo allenatore sta facendo un buon lavoro: ha già cambiato qualcosa sotto il profilo tattico, come la posizione più arretrata di Tevez, ma apprezzo - ha ammesso - la sua prudenza nel non stravolgere una macchina funzionante. E mi piace l'atteggiamento di capitan Buffon, critico ma costruttivo. La partita di domenica sarà un'occasione importante per valutare la competitività delle due squadre leader del campionato italiano, per risultati e qualità di gioco. La Roma - ha sostenuto - arriverà alla partita con il vantaggio di riposare una giornata in più. Sarà una partita dura, speriamo sia anche bella.

Considerando il 'fattore casa', la Juventus ha il dovere di vincere. Se dovesse farlo, allora la sconfitta di Madrid - ha analizzato - sarebbe catalogata solo come un episodio occasionale. In caso contrario, bisognerà aprire un'analisi critica in casa Juventus. La Roma, da par suo, rischia di meno in caso di risultato negativo, sia per un discorso legato al fattore campo sia per l'ottima prova offerta contro il Manchester City. Colgo l'occasione, da tifoso juventino, per ribadire i complimenti a Totti, un calciatore che con più ferri che muscoli nelle gambe gioca ancora come un 'ragazzino. Lotta scudetto per due? E' ancora presto per parlare di corsa a due per lo Scudetto, ma ad oggi non vedo altri 'competitors' seri per il titolo: Milane Inter sono in fase di riassetto, Napoli e Fiorentina in ripresa. La Nazionale di Antonio Conte? L'esordio è stato ottimo: Antonio - ha concluso - è riuscito fin da subito a coinvolgere i giocatori nel suo progetto".