Chirico: "I nostri dirigenti sono stati dei polli. Divisioni interne su scelte tecniche"

Marcello Chirico, opinionista di Telelombardia, ha scritto su facebook a poche ore dalla sfida tra Roma e Juve: "Iniziare la giornata dopo la beffa Draxler non dispone di certo positivamente all'approccio di una partita difficile come quella di oggi, in casa di una Roma assetata di rivincita ( e non da oggi) nei nostri confronti. L'atteggiamento dei dirigenti dello Shalke ha indisposto non poco tutto l'ambiente bianconero, anche se- va detto - pure i nostri sono stati dei polli: si sono fatti menare per il naso per mesi, arrivando a 1 giorno e mezzo dalla chiusura del mercato senza il 3/4ista chiesto dall'allenatore ma che,da quanto mi risulta, qualcuno alla Juve riteneva superfluo. Il mancato arrivo di Draxler è pure frutto di divisioni interne sulle scelte tecniche.

Ora mi aspetto accada comunque qualcosa: Isco, Witsel o.... Vediamo che succede.

Concentriamoci sulla partita, tutt'altro che semplice. Il 352 annunciato non mi piace, perché sarà pure uno spartito suonato a memoria dalla squadra, ma ci limita troppo in fase offensiva. Il 433 lo è forse troppo, mentre per 4312 manca l'interprete principale (il 3/4ista, appunto, e non può farlo Pogba). Sarei andato su uno scolastico 442, ma non mi pare nelle corde di Massssimiliano. Che ho comunque visto tranquillo e determinato nelle sue scelte di formazione, dove finalmente è previsto Dybala dall'inizio. Morata potrebbe sostituire in corsa Mandzukic, o lo stesso argentino. 
Sturaro dovrebbe partire pure lui titolare, con Padoin (mi raccomando Simo) e Pogba, dal quale mi aspetto una prova all'altezza e non i soliti ghirigori per il campo. Dietro, i soliti tre+1.
Mi auguro solo che la squadra abbia recuperato unn minimo di condizione in più dell'infausta settimana scorsa e tiri fuori le palle, come sa fare in partite come queste. Occhio alle fasce, da cui partiranno i rifornimenti per Dzeko, e alla velocità di Salah. 
Non aggiungo altro, non serve.
Forza ragazzi, fate il vostro dovere e riscattatevi!".