Chirico: "Farei profonda riflessione su Zaza. Una tiratina d'orecchie alla squadra"

02.05.2016 00:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Chirico: "Farei profonda riflessione su Zaza. Una tiratina d'orecchie alla squadra"
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Il direttore di JPlanet Macello Chirico ha commentato il successo della Juventus sul Carpi aattraverso la sua pagina facebook.

"E' stata la giornata di 2 "panchinari". Di Hernanes e di Zaza Entrambi in gol, nelle poche occasioni da rete create dalla Juve nei 93' di partita. Una partita accademica, dalla ordinaria amministrazione, con pochi guizzi, qualche distrazione (per fortuna, priva di conseguenze) e 6 ammoniti juventini (praticamente, tutti i diffidati). Quando si dice: "un arbitro che ha voluto dimostrare di non subire la sudditanza nei confronti della Juventus". Irrati, per la cronaca, è quello che ha espulso Higuain a Udine. Voglioso come pochi di smentire le malelingue partenopee, domenica ha abusato del cartellino giallo. Per altro, in una partita in cui avrebbe potuto anche espellerceli tutti e 11, tanto il 34° è ormai in cassaforte. Per prendersi un ammonizione bastava fischiettare..Vabbè, lasciamo perdere, e andiamo sui 2 protagonisti.



Il Profeta ha fatto un bel gol, di stile, alla brasileira (tiro al volo di prima intenzione, con pallone che rimbalza davanti a Belec e si insacca). Dopodichè, capriolona versione "allegria" (perchè, nel suo repertorio, c'è pure la "capriola triste"). Complessivamente, per Herny, una prova da 6.5, attenta, vogliosa, impreziosita appunto dalla marcatura che ha sbloccato la gara. L'intera squadra è andato a festeggiarlo, ennesima dimostrazione di quanto sia cementificato il gruppo Juve e questo sia uno dei tanti motivi alla base di questo 5°scudetto di fila. A fine gara, Herny ha detto di voler restare in bianconero "tutta la vita": aldilà dei pizzini su Calciopoli letti su esplicita richiesta societaria, non mi pare si espresse mai in questi termini all'Inter. Non so se resterà, però non mi dispiacerebbe vedere un'altra sua capriola allegra la sera del 21 maggio, a Roma.

Passiamo a Zaza. Ero convinto segnasse, perché a lui bastano 45 minuti (anche meno) per creare scompiglio sul fronte d'attacco e inventarsi una rete. Detto, fatto. Perché il suo colpo di testa a spiovere nel sette della porta carpigiana è stata davvero un'altra invenzione. Sarà il centravanti titolare della nostra Nazionale agli Europei e ne segnerà altre. A fine gara, si è un po' sfogato: "Quest'anno ho avuto fin troppa pazienza". Sintomo di un malessere che si tradurrà in richiesta di cessione: se arriverà davvero Cavani, il suo trasferimento in Premier potrebbe essere certo. Però prima di dare via uno con una media presenze/reti così alta io ci farei una profonda riflessione. Simone ha però anche detto di voler vincere la Coppa Italia. Ecco, stesso discorso fatto prima per Hernanes: facci un bel gol il 21 maggio, dopodichè ci mettiamo ad un tavolo e parliamo.

Infine, una tiratina d'orecchie alla squadra. Ina-ina, ma necessaria: vero che Buffon ha fatto solo una parata degna di nota, e che pure stavolta si è chiusa una partita al JStadium senza subire gol, però un po' di deconcentrazione di troppo l'ho notata io e l'ha notata pure Masssssssssssssimiliano: non-va-be-ne! Perché la stagione non è chiusa, c'è ancora un trofeo da andare a conquistare e staccare la spina potrebbe essere fatale. Se ti distrai, pure una corazzata di brocchi può fregarti. E il 21 maggio non potrà e non dovrà capitare".