Caiazza accusa: "Alla Juve hanno fatto i furbi per riavere prima i giocatori, queste cose non appartengono al Napoli"
Nel suo articolo pubblicato su Il Roma, Salvatore Caiazza ha accusato la Juventus di aver usato degli stratagemmi per riavere a disposizioni subito i nazionali in vista delle due sfide contro il Napoli: "Sarri avrebbe voluto preparare questi due incontri con una settimana tipo di lavoro ed, invece, è capitata in mezzo la pausa. E per forza di cose ha dovuto fare a meno di tanti nazionali. In casa Juventus in tanti hanno fatto i furbi. C’è chi si è fatto ammonire e squalificare per non disputare il secondo incontro. Chi si è inventato un infortunio. Chi come Barzagli è andato via dal ritiro per motivo personali e poi è stato immortalato in una discoteca. Queste cazzimmate non ci appartengono. A Castevolturno, invece, è rientrato solo Reina. Ma solo per un vero problema fisico che addirittura lo aveva messo a rischio per domenica prossima. Non me ne voglia nessuno, ma purtroppo lo stile Juventus non esiste più da tempo. Già i bianconeri sono forti ma lo vogliono essere ancora di più con queste furbizie che poi vengono anche scoperte. A quanto pare Allegri teme il Napoli. Sa bene che nella semifinale d’andata di Coppa Italia non meritava di vincere. Lo ha fatto con un secondo rigore che ci poteva anche stare. Ma prima ce ne era uno su Albiol che se veniva fischiato poteva andare diversamente. Sarri non vede l’ora di riabbracciare i suoi ragazzi. Tra mercoledì e giovedì tornano tutti".
Tuttavia oltre Pepe Reina, Sarri ha potuto riabbracciare anche Koulibaly in anticipo perché la sua nazionale lo ha esentato dalll'amichevole.