BUFFON: "Allegri è molto attento e pignolo, ma è diverso da Conte e questo può essere utile. In Champions possiamo arrivare nelle prime otto. Siamo la Juve e non possiamo fare passi falsi perché gli altri godono. Milan squadra frizzante"​

18.09.2014 18:12 di Camillo Demichelis Twitter:    vedi letture
BUFFON: "Allegri è molto attento e pignolo, ma è diverso da Conte e questo può essere utile. In Champions possiamo arrivare nelle prime otto. Siamo la Juve e non possiamo fare passi falsi perché gli altri godono. Milan squadra frizzante"​
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Gianluigi Buffon ha parlato ai microfoni di Paolo Aghemo di Sky Sport. Ecco l'intervista riportata da TuttoJuve.com: "Allegri è un allenatore che conosce molto bene l'aspetto tattico del calcio, ma anche l'aspetto psicologico di una squadra e di un singolo giocatore. È molto attento e molto pignolo se vogliamo nei piccoli dettagli. Credo che rispetto al mister precedente, sia meno maniacale e abbia un modo di indurre e e guidare una squadra in un modo che si differenzia. Però, questo non vuol dire che non ci sia nulla di buono in quello che fa, anzi. Secondo me, dopo tanti anni nei quali siamo stati, tra virgolette, sotto battuta costantemente, anche il suo avvento con i suoi modi è un qualcosa che può tornare molto utile a noi, se dimostriamo di essere giocatori e una squadra responsabile. Gli obiettivi? Beh sicuramente l'anno scorso in Champions League abbiamo toppato, perché dopo l'ottimo percorso dell'anno precedente pensavamo e speravamo di poter fare, se non meglio o almeno di eguagliare quel cammino. Invece, qualcosina ci è mancato, per colpe sicuramente nostre, un pochino anche dovute al fato. Perché il modo bizzarro con il quale ci siamo dovuti giocare il passaggio a Istanbul, insomma, è sicuramente stato singolare. E allora in noi c'è la consapevolezza di poter valere e poter far parte del g8 europeo. Questo è quello che pensiamo.

C'è una grande differenza poi che sta nel doverlo tradurre in campo, questo è il piccolo dettaglio. Il Milan? Mah, sembra di vedere una squadra frizzante, una squadra viva, una squadra che ha l'entusiasmo del suo allenatore. Che ha riportato le sue peculiarità di campo da giocatore le ha riportate e le sta trasmettendo alla squadra dalla panchina. Sicuramente ha delle ottime idee di calcio e si vedono. Il Milan gioca un calcio molto offensivo, almeno in queste prime gare e sicuramente i successi aiutano a dare maggior consapevolezza, maggior convinzione in quello che si fa. Io credo che soprattutto a inizio campionato, una squadra come il Milan che non ha neanche le coppe da disputare e si può concentrare e focalizzare solo su una competizione, io credo che possa diventare una candidata seria per ai primi tre posti sicuramente. Ma se trova l'amalgama giusta e gli equilibri giusti può diventare anche una squadra che può insidiare il primo posto. Il discorso pre Udinese? In quel momento ho detto quella frase, perché mi sembrava il modo migliore per riportarci e focalizzarci su quello che era l'impegno. Sul fatto che dopo la prima di campionato erano passate due settimane e per cui magari ci poteva anche stare una poca attenzione iniziale e questo è un qualcosa che non ci possiamo permettere, perché siamo la Juventus. E perché tutti si aspettano e godono nel caso dovessimo fare dei passi falsi e per cui era un monito. Se vogliamo era un modo per cercare di stimolare e scuotere, se vogliamo le coscienze nostre".