Bucchioni: "Una Juve da Champions, scudetto da dimenticare: Allegri, richiama Pirlo"

28.11.2015 14:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Bucchioni: "Una Juve da Champions, scudetto da dimenticare: Allegri, richiama Pirlo"
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© foto di Federico De Luca 2014

Enzo Bucchioni si è addentrato nelle vicende bianconere sulle pagine di QS. Ecco le sue considerazioni: "Battere gli sceicchi fa sempre effetto e rafforza convinzioni del tipo «i soldi non sono tutto», nel calcio come nella vita. Se la benestante Juve giocasse sempre con il ricchissimo City sarebbe campione del mondo. Qualcuno però dovrà spiegarmi perché si ostinano a tenere Pellegrini in panchina, ma questi sono affari loro. Affari nostri sono invece capire se la Juve ha davvero trovato un assetto definito dopo tanti esperimenti. Non mi unisco al coro dei Soliti Noti che giudicano in base ai risultati: mi sembrano sinceramente eccessivi gli elogi smisurati dopo la qualificazione agli ottavi di Champions. In questi quattro mesi difficili, di sicuro la Juve ha giocato meglio in coppa, ma i motivi ci sono e piuttosto seri. Non vi siete accorti che in Europa le squadre cercano sempre di attaccare e concedono spazi alle ripartenze? E’ proprio negli spazi europei che la Juve si esalta e si è esaltata. Trova con più facilità il gol, mentre fatica in campionato dove la tattica prevale e le difese chiuse si battono solo con ritmo, velocità e gioco.

Quel gioco che non è ancora brillantissimo. E se è vero che i bianconeri hanno fatto grossi progressi (facile, peggio non poteva andare) è altrettanto vero che Allegri ci ha messo un po’ troppo a dare un senso alla nuova Juve. Guarda caso, per ritrovare equilibrio, ha dovuto rispolverare il vecchio 3-5-2, marchio di fabbrica di Conte. Sarà un modulo banale, per certi versi scontato, ma quando hai tre difensori forti, gli esterni che sanno andare più che difendere, non c’è niente di meglio di questo usato garantito. Le incertezze di inizio stagione erano dovute ai nuovi, ma anche alla ricerca della qualità negli ultimi trenta metri, ma senza un vero trequartista è stato solo tempo perso. L’allenatore ha faticato anche a inserire Dybala prima, Alex Sandro poi e manca all’appello Rugani. Ma il peggio sembra passato. E se i bianconeri faranno benissimo in Champions, sarà comunque dura tornare in corsa per lo scudetto. Fermo restando che da una squadra che lascia fuori giocatori come Morata, Cuadrado, Evrà e non solo, è obbligatorio pretendere di più, Allegri non si illuda: nel mercato di gennaio è difficile trovare quel vero grande trequartista che aspetta. E se anche dovesse arrivare, per inserirlo ci vorrà tempo. E allora visto che Pirlo vuol tornare in Italia per giocare gli Europei perché non convincerlo che in fondo la Juve è sempre la sua casa? Magari part time, ma la sua qualità per cinque mesi può tornare ad essere decisiva".