Bucchioni: "Juve, ora sei europea ma Vidal è un problema"

28.11.2014 08:30 di  Mario Cicerone   vedi letture
Bucchioni: "Juve, ora sei europea ma Vidal è un problema"
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© foto di Federico De Luca

Dalle righe del suo editoriale su Tuttomercatoweb, Enzo Bucchioni, direttore del Quotidiano sportivo della Nazione, Resto del Carlino e Giorno, parla della Juventus e di Vidal. Ecco le sue parole: 

"Questa Juve è il capolavoro di Allegri. Non la facciamo tanto lunga per la vittoria sul Malmoe, squadra modesta, ma è tutto quello che stanno mostrando i bianconeri (carattere, buon gioco, compattezza) che ci fa pensare a una squadra finalmente competitiva anche in Champions League. L'allenatore è stato bravo prima nel non smontare la Juve di Conte, poi nel cambiarla gradualmente fino a fare accettare dal gruppo il nuovo modulo, più europeo, più efficace, più adatto a una squadra che negli ultimi tre anni si è spremuta molto.

Con il 3-5-2 di Conte era obbligatorio andare a mille all'ora, c'era grande aggressività, con il rischio di non poter tenere tutta la partita, di esporsi al contropiede e di sprecare molte occasioni per scarsa lucidità. Così la Juve ha pagato anche contro squadre più deboli. Allegri è stato bravo nel capire che per continuare a essere competitivi, i bianconeri dovevano cambiare qualcosa, soprattutto doveva ridisegnare la squadra in base alle caratteristiche dei giocatori.

Contro squadre più forti è inutile aggredire, mostrare i muscoli. Con questo 4-3-2-1 la Juve difende più bassa, gioca a ritmo più lento, ragiona con i suoi straordinari centrocampisti, ma sa andare in contropiede con una grande velocità e abilità tecnica. Trova soprattutto più spazio per attaccare e lasciare a Tevez più libertà di movimento per favorire le sue giocate, ma anche per liberare gli inserimenti dei centrocampisti. Il test con l'Atletico del nove dicembre sarà fondamentale per capire a che punto sono i progressi anche in campo europeo visto che in Italia contro la Lazio i bianconeri hanno giocato una partita pressoché perfetta.

C'è solo un problema e si chiama Vidal. Il centrocampista usato come vertice alto di una sorta di rombo, come incursore sul modello di Boateng al Milan , ha un ginocchio che lo tormenta, ma soprattutto sembra aver perso fiducia.

In Svezia ha giocato con poca testa, sprecando contropiede importanti. La Juventus continua a negare, ma Vidal è sul mercato, se dovesse arrivare una offerta ritenuta interessante (la Juve vorrebbe quaranta milioni) potrebbe partite anche a gennaio. Ufficialmente però nessuno si è fatto avanti anche perché la vita non esemplare del cileno è a conoscenza di tutti, anche fuori Torino. Oggi le grandi squadre quando comprano un giocatore a certi livelli, valutano anche i comportamenti e la vita privata. Insomma, cedere Vidal sarà un problema se la Juve non abbasserà il prezzo. Il City la scorsa estate aveva fatto un sondaggio e la Juve sta cercando di riallacciare il discorso anche per avere Nastasic, un difensore che farebbe molto comodo. L'Empoli a gennaio non mollerà Rugani e il ritorno di Barzagli è un giallo, in primavera quando si deciderà la stagione, la Juve vuole farsi trovare pronta e un difensore serve. L'ex viola oggi non gioca e il suo cartellino potrebbe essere un affare".