Bolinbroke: "Juventus, Inter, Milan che sono marchi forti di per sé, ma la Serie A collettivamente può dare un valore aggiunto"

17.12.2014 16:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Bolinbroke: "Juventus, Inter, Milan che sono marchi forti di per sé, ma la Serie A collettivamente può dare un valore aggiunto"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A Gazzetta dello Sporta ha parlato Michael Bolingbroke, nuovo CEO dell'Inter_ "Al Manchester ho trascorso un fantastico periodo della mia vita ma era arrivato il momento di una nuova sfida. L’Inter è un club di Champions League, perché pur non giocandoci da alcuni anni, come tutti i brand calcistici, il suo appeal resiste. Voglio che questo club torni in pianta stabile in Champions non per un anno soltanto ma per tanto tempo. Milano  è una delle città più visitate d’Europa, c’è la Scala, c’è la moda e c’è pure il calcio. E' uno stadio da migliorare, ma ha potenzialità enormi e un fascino unico. E’ uno stadio fantastico. Nell’area attorno allo stadio, quella per intenderci che ti fa essere a San Siro entro un’ora e mezza, vivono 8 milioni di persone. Due terzi sono tifosi di calcio e 2,6 milioni tifano Inter: come diavolo è possibile che non si riempia lo stadio con 80mila persone? Adesso vengono 30mila persone in media a gara, l’obiettivo è di arrivare a 50mila. Ci sono due strade per la Champions, con due dinamiche diverse. Può arrivare con il terzo posto oppure vincendo l’Europa League. La Serie A venti anni fa era il meglio. Prima la Premier e poi la Bundesliga hanno creato dei brand.

Se la Serie A guarderà a quei modelli potrà tornare al vertice. Prima di tutto bisogna investire negli stadi perché si attiverebbe un circuito virtuoso: non solo per la gente, ma anche per le tv e gli sponsor, che preferiscono migliori “scenografie”. Poi la globalizzazione: si pensi agli orari delle partite, che dovrebbero essere più orientati ai mercati americano e asiatico. La Serie A deve sfruttare questa leva per costruire un marchio forte nel Nord America e a Est. Ci sono club italiani come Juventus, Inter, Milan che sono marchi forti di per sé, ma la Serie A collettivamente può dare un valore aggiunto. Nemmeno s’immagina quanti benefici deriverebbero da un lavoro collettivo. Se Mancini chiederà rinforzi troveremo il modo per accontentarlo. Ma sia chiaro: sempre dentro i vincoli del fair play finanziario. L’importante è che i tifosi, tutti quanti capiscano che in quest’era non è possibile spendere senza limiti. L’unico modo è incrementare i ricavi e aumentare il potere di spesa".