Bocca: "Roma-Juve solo una mezza partitissima. In Italia i bianconeri possono stare tranquilli"

Fabrizio Bocca, giornalista de "La Repubblica", ha commentato la gara tra Roma e Juve sulle pagine del suo blog. Ecco il suo pensiero: "Non è stato un grande Roma-Juve, noioso e inguardabile per almeno metà partita. Capita spesso così col calcio italiano, le promesse raramente vengono mantenute. Alla fine 0-0 o 1-1 è la stessa cosa, non cambia nulla nella sostanza. Tutto resta così com’è, con quel che ne consegue. La Juventus può gestirsi il campionato restante con una certa tranquillità e la Roma sullo scudetto può metterci pure una pietra sopra: non sono nove punti di distacco, ma dieci considerato il vantaggio della Juve nello scontro diretto. Tre sconfitte da una parte e tre vittorie dall'altra, più un pezzetto: ora come ora non è nemmeno ipotizzabile.

Per la Roma sarebbe stato complicato pensare allo scudetto anche vincendola questa partita, figuriamoci adesso. In compenso la squadra di Garcia tiene sotto controllo chi avanza da dietro e mostra pretese sul suo secondo posto: per buona metà della partita ho pensato che questo fosse il suo realistico, forse incosciente, obbiettivo. Pensava di più a non peggiorare la situazione che a rischiare. La Roma teneva palla senza avere il coraggio di affondare del tutto, la Juve colpiva di rimessa con qualche guizzo.

L’1-1 è servito però ad accendere almeno quella che è stata una mezza partitissima, mai esistita e mai giocata nel primo tempo. L’espulsione di Torosidis e il grandissimo gol di Tevez su punizione  - un gesto tecnico che non ha nulla da invidiare ai gran gol di Pirlo - sono stati la chiave di svolta. Perso per perso la Roma ha mollato i freni psicologici e con un giocatore in meno ha cercato risolutamente il gol fino al pareggio di Keita. Suonato molto come un vero e proprio smacco alla Juve che pure aveva il vantaggio di un gol e di un uomo.

Garcia ha inciso nella partita con tre cambi molto pesanti di cui hanno fatto le spese Totti, De Rossi e Ljajic. Né la Roma né la Juve sono le squadre brillanti che abbiamo visto nella prima metà della stagione. Però la squadra di Garcia ha sicuramente chiuso in crescendo, mentre la Juve è rimasta molto sorpresa dal ritorno dell’avversario e sicuramente ha il rimpianto di non essere riuscita a portare sul volto dell’avversario il definitivo colpo del ko. Quel +12 mancato, che lascia la lotta scudetto ancora virtualmente (ma solo virtualmente) aperta. E sinceramente a questo punto mi sembra tutta teoria".