Bocca (Repubblica): "La Juventus è una grande squadra ma in Europa è timida. Tevez tenuto a freno. In Champions League bisogna dare molto di più"

02.10.2014 01:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Bocca (Repubblica): "La Juventus è una grande squadra ma in Europa è timida.  Tevez tenuto a freno. In Champions League bisogna dare molto di più"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Fabrizio Bocca, giornalista di Repubblica, commenta il ko della Juventus in terra spagnola sulle pagine del suo blog:

La prima sconfitta della stagione non è poi così dolorosa o lacerante – una Juve solo un pochino più decisa di questa, potrà comunque centrare la qualificazione – però lascia una senzazione di lavoro inconcluso. E anche un po’ sciatto. Anzi se proprio devo essere sincero è una Juve che mi è sembrato di aver già visto lo scorso anno in Champions League… Non è stata una gran partita, quella contro l’Atletico Madrid, anzi piuttosto brutta. Controllata, tenuta a freno, troppo equilibrata. Ne faccio solo in parte una colpa alla Juventus, quanto piuttosto all’Atletico Madrid che pensavo sfruttasse con più decisione il fattore Vicente Calderon e invece mi è apparso sotto tono. Una pallida copia dell’Atletico furioso dello scorso anno. Alla fine la differenza è davvero solo quel colpo di Arda Turan…  E questo amplifica le responsabilità di una Juventus troppo avara in Europa.

A me sinceramente piace poco una Juve che affronta le partite in questa maniera, potrebbe permettersi molto di più, ma non rischia quasi mai, smuove la partita solo quando il gol ha rotto l’equilibrio (a favore o contro che sia). Tevez è stato abbandonato e isolato, quasi disinnescato. Pogba solo l’ombra di se stesso, quasi gli fosse vietato di provarci con tutta la potenza che si ritrova. In casa la Juve si comporta da grande, ma fuori va a giocare per il pareggio. Insomma in Europa ci devi dare dentro senza risparmiarti, e la Juventus francamente mi pare un’ottima squadra che in Champions League però gioca male le sue carte.  Che specula furbescamente, con tipico atteggiamento italiano. La Juve piange sul pari che ha mancato e che avrebbe meritato, ma francamente non ha fatto nulla per vincerla quella partita. Allegri sostiene di aver giocato per vincere, ma il dubbio è forte e la partita sotto gli occhi di tutti. E come se lei per prima avesse dei dubbi su se stessa.

La partita della Roma a Manchester è stata nettamente differente. Probabilmente perché la Roma è una squadra molto inglese, che fa gioco in verticale. Di sicuro la Roma ha affrontato la trasferta inglese con meno preoccupazioni, giocando più sciolta e libera di testa. L’aver davanti grandissimi avversari le ha fatto rischiare forse il tutto per tutto. Non credo che dobbiamo giudicare il prossimo scontro in campionato tra le due capoclassifica basandoci unicamente sui risultati di Champions League. Non credo rivedremo questa Juve, se ha imparato la lezione.