Bocca (Repubblica): "La Juve per ora esce dai suoi incubi. Ma che fine ha fatto Higuain?"

Sulle pagine del suo blog, Fabrizio Bocca, firma di Repubblica, ha detto la sua sulla vittoria ottenuta dalla Juventus contro la rivelazione Atalanta: "E La Juventus doveva darci un taglio. Un taglio agli scetticismi, alle accuse di non gioco, agli scivoloni, agli incredibili black out di questa stagione, alle perplessità su Allegri, sul mercato e su un sacco di altre cose che non andavano - spiega il giornalista -. E che forse non vanno tuttora - una, una sola? Ma l’Higuain del Napoli che fine ha fatto? E perché non fa più gol? -  ma insomma da qualche parte bisogna pure cominciare. Battere l’Atalanta ha significato quasi ricominciare da capo, scacciando via l’incubo di una squadra di provincia, una cara antichissima amica, che rischiava di venire allo Stadium e violare il territorio proibito. Ma così non è andata, la Juventus, dopo gli schiaffi presi a Marassi, si è fermata proprio al confine della bufera, si è ricompattata, ha tirato fuori il suo carattere, e sbattuto sul tavolo il pugno da squadra più grande, più ricca, più potente, più forte. La Juventus tutto sommato quando ha bisogno di vincere, vince, anche se non sempre con grande spettacolo. Tre a uno all’Atalanta, per i processi ripassare più avanti.

Nella semplicità di questa partita la Juventus ha scoperto che Rugani è un difensore affidabile e che sa anche fare gol, che il centrocampo va ben miscelato con giocatori che sappiano anche dare sostanza - e Pjanic continua a essere abbastanza impalpabile - correre e sbattersi dove serve - per esempio Sturaro lo fa bene - e che in attacco Mario Mandzukic è uomo indispensabile. In questo momento anche più di Higuain.

Restano gli imbarazzi di Higuain che si aggira nervoso in attacco come un leone in gabbia, aspettando un gol che non arriva. Sono quattro partite di campionato che è all’asciutto, in questo momento l’argentino non fa male, non punge. Gioca per gli altri, come si dice agli attaccanti prendendoli in giro: fa il generoso. Non fa gol perché probabilmente è colpa sua prima di tutto, perché non è nel giusto stato psico fisico di forma, e soprattutto perché il Napoli è squadra molto diversa dalla Juve. Perché nel Napoli di Sarri era l’unico punto di riferimento in attacco, perché aveva un’intera squadra a disposizione, perché aveva due ali che buttavano dentro tanti palloni tutti per lui. Insomma un altro mondo.

Può Allegri ristrutturare profondamente la Juve per fargli fare gol? Rinuncerà al doppio centravanti per favorirlo? E quando tornerà Dybala chi degli altri due tirerà fuori se non dovesse decidere di metterli dentro tutti insieme? Questo è il problema. Io credo che Allegri non ci pensi proprio a grandi stravolgimenti e che Higuain i suoi problemi debba risolverseli da solo. Come giustamente e cinicamente si pretende da uno che è stato ingaggiato con l'etichetta di miglior attaccante del mondo, o quasi. E che proprio per questo non è che sia costato due spiccioli. Buona fortuna".