Bocca (Repubblica): "Festa Juve in Champions, i gol di Tevez un segno divino. Però deve rischiare di più. E occhio all'Olympiacos"

La firma del quotidiano "La Repubblica", Fabrizio Bocca, ha esaminato l'esordio europeo della Juventus sulle pagine del suo blog. Ecco il suo post "Forse sarà veramente un anno diverso, in Europa, per la Juventus. Il fatto che i gol li segni Tevez è poi un segno divino, anni di digiuno in Champions League stavano diventando una sofferenza insopportabile nonché fonte di depressione. Non è una Juve che mi sia piaciuta per almeno mezza partita e penso che per le prossime partite servirà un salto di qualità e assai più concretezza sotto porta, per lunghissimi minuti mi è parsa la stessa dello scorso anno, a testimoniare forse che da Conte ad Allegri non c’è poi tutta questa differenza. Aveva una certa difficoltà ad andare in gol manovrando, incedeva con l’orrido tiki-taka che al di fuori del periodo d’oro del Barcellona, sta diventando il sistema di gioco di quelli che non sanno che fare con la palla: “Boh, intanto la do a lui…”.

Si vedeva la Juventus sbattere contro una linea di sei difensori del Malmoe, trovandovi rarissimi squarci e facendo comunque fatica ad arrivare davanti alla porta. Le mancava chiaramente qualcuno che bucasse in dribbling o di prepotenza quella barricata di difensori svedesi. Il centrocampo al completo (cioè con Pirlo e Vidal) si spera dia quanto serve per una Juve che punta ben al di là della qualificazione. La velocità di Tevez e un colpo di suola di Asamoah per smarcarlo hanno rotto il tran tran della partita. Diventata più allegra e divertente nel secondo tempo, quando l’equilibrio spezzato ha favorito il gioco in velocità della Juve.
Confesso che ho diviso la partita un po’ col Real Madrid di Bale, Ronaldo & C, col Borussia Dortmund di Ciro Immobile e le altre schegge d’Italia sparse per l’Europa: da Prandelli a Balotelli. Ancora mi chiedo perché la Juventus uno come Immobile non se lo sia tenuto, ma temo che non ci sarà mai una risposta convincente. Si vede piuttosto in giro un calcio veloce ed energico, nel quale la Juventus avrà le sue buone chances da giocare. Posto che le partite le spezzi fin dall’inizio, rischiando magari di più. E già l’Olympiacos che ha steso l’Atletico Madrid è un invitato non previsto alla corsa di qualificazione agli ottavi che complicherà non poco il viaggio verso la seconda fase. Buona fortuna".