Bocca (Repubblica): "Esplode caso Morata, forse geloso dei nuovi"

29.07.2015 22:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Bocca (Repubblica): "Esplode caso Morata, forse geloso dei nuovi"
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Fabrizio Bocca, giornalista di Repubblica, ha parlato del presunto caso Morata sulle pagine del suo blog. Ecco il suo post:

Non so quanto possa essere preoccupante il “caso Morata”, né addirittura so se esista addirittura un “caso Morata”. In ogni caso qualcosa c’è, è un'inquietudine che lo stesso Allegri non nasconde. Di sicuro è un sasso lanciato nello specchio d’acqua perfetto e trasparente della Juventus. La storia la sapete: c’è un’amichevole estiva a Varsavia, la Juventus gioca e batte il Legia con un gol decisivo di Mandzukic, ma c’è anche molto nervosismo in campo. Allegri sostituisce Morata, proprio perché troppo nervoso pare, e quello se ne va diritto negli spogliatoi senza passare dalla panchina e senza salutare nessuno. Anzi un paio di dirigenti mandati a cercare di convincerlo a tornare indietro, vengono respinti con perdite.

Allegri non la prende benissimo e non lo nasconde. “Credo che Morata non avesse l’atteggiamento giusto, era nervoso. Dobbiamo ricordarci, certo, cosa abbiamo fatto l’anno scorso, ma anche dimenticarlo in fretta se vogliamo restare al vertice. Non bisogna pensare che tutto ci sia dovuto”. Il messaggio mi sembra abbastanza chiaro: anche tu Morata devi darti da fare, e non pensare di vivere di rendita, il posto devi conquistartelo. Può succedere. Anche in una squadra che ha vinto 4 scudetti consecutivi.

Potremmo chiuderla qui. L’episodio pare solo un temporale estivo. Se non fosse che da tempo a queste turbolenze nella Juve non siamo più abituati. Pensiamo tutti che sia l’ambiente perfetto, ideale, dove tutti remano dalla stessa parte, senza turbamenti, senza gelosie. E invece forse non è così, anche in presenza di vittorie a ripetizione, che evidentemente oggi non sono una garanzia assoluta. Pure uno come Allegri deve fare una fatica immane a tenere l’ambiente compatto, concentrato. Perché Morata avesse il nervoso, non sappiamo di preciso. Forse una volta partito Tevez si sentiva al centro dell’attenzione, il punto di riferimento principale dell’attacco. Forse è davvero così, o forse vedere tanta attenzione per Dybala, Mandzukic, Draxler o chi per lui, lo rende irascibile e insicuro.

Un piccolo Truman Show, un mondo perfetto che in realtà perfetto non è? C’è qualcosa che si nasconde dietro la facciata spettacolare e trionfale della Juventus? Forse sì, chissà. Vincere non è una garanzia assoluta, questo adesso lo sappiamo.