Bocca: "Mascherano e Alves due portatori del Dna del Barcellona. Forse Allegri pensa di lasciare l'italianista 3-5-2 per un sistema più internazionale"

Fabrizio Bocca ha commentato le ultime indiscrezioni di mercato riguardanti la Juventus sulle pagine del suo blog. Ecco il suo pensiero: "Dunque la Juventus si starebbe barcellonizzando. Praticamente una specie mutazione genetica, sia pure parziale. Ma magari iniziale chissà… Le ultime di mercato dicono che la Juventus starebbe infatti stringendo seriamente per Dani Alves e Mascherano, che pur non essendo di diretta provenienza della Masia barcellonista, portano comunque il dna del gioco che fu di Guardiola e ora di Luis Enrique. Calcio propositivo, molto d’attacco e, apparentemente, anche abbastanza diverso da quello della Juventus. Insomma Juventus a scuola di Champions League. L’ingaggio di uno (più probabile infatti il terzino brasiliano) o anche di entrambi, denuncia un preciso piano della Juventus di andare a prendere giocatori con una grande esperienza internazionale, che hanno vinto molto e fatto la recente storia della Champions League. Non certo giovani, ovvio. Anzi in questo caso si va proprio a cercare l'età adulta del giocatore che ne ha passate mille in campo e che ha già vinto tantissimo. Dunque scuola calcio ad altissimo livello. Diciamo pure il miglior calcio al mondo negli ultimi otto anni. Dani Alves  ha 33 anni, Mascherano 32. Certo le condizioni tecniche, al Barcellona e alla Juventus, non sono proprio le stesse... I blaugrana cambiano, si evolvono, fanno scelte per il futuro e i bianconeri - furbescamente - ne approfittano saltando sui giocatori in uscita o che potrebbero veder conclusa la parentesi blaugrana. E' un momento quello in cui i campioni costano un po' meno, che hanno clausole sfruttabili a proprio favore. Grande clamore suscita in Spagna il fatto che Dani Alves vada a Torino praticamente gratis.

La Juventus, nonostante non sia proprio il marchio di fabbrica di Allegri, è tornata da tempo al 3-5-2 che introdusse Conte. Il calcio del Barcellona (4-3-3 esasperatissimo) si è basato sempre su altri presupposti ed è comunque molto molto offensivo. In non pochi casi anche Guardiola o Luis Enrique stesso hanno fatto ricorso al 3-5-2 ma sempre con l'uso di esterni assai offensivi, un concetto di gioco dunque molto diverso  dall'esperienza italiana dove il 3-5-2 è in realtà un infoltimento della difesa.

Dani Alves è praticamente un esterno d’attacco prestato alla difesa, Mascherano un centrocampista-difensore. Come sia possibile innestarli nella Juventus lasciando immutato il sistema di gioco ancora non si sa, o forse Allegri in previsione di un obbiettivo Champions è pronto a lasciare l’italianissimo 3-5-2, per tornare a un più internazionale 4-3-3 (il modulo del Barcellona), magari anche con  un trequartista da prendere sul mercato. Come si tentò di fare lo scorso anno, per poi adattarsi all’ultimo istante ad Hernanes. Vedremo.

“L’obbiettivo è il sesto scudetto - ha dichiarato Allegri - per la Champions League l’obbiettivo è invece passare il primo turno, e dagli ottavi in poi dipende…”. Se la Juventus veramente mette in squadra Dani Alves e Mascherano credo invece che l’obbiettivo sia proprio quello di fare più strada possibile in Champions League. Del resto mi sembra ormai inevitabile".