Avv. Miele: "Caso Juventus, da capire le ragioni della FIGC"

Ospite di TMW Radio, Renato Miele, avvocato ed ex calciatore, tra le altre di Lazio e Catania, ha commentato le recenti polemiche giudiziarie attorno alla Juventus: "Sembrerebbe che per la giustizia ordinaria non ci siano elementi per coinvolgere la Juventus, per la giustizia sportiva meno, però bisogna capire fino a che punto la Federazione voglia agire per ragioni di giustizia, o se per altri motivi. Vendere biglietti agli ultras è una cosa che succede su tutto il territorio, mi sembra un modo di rispondere ai danni chiesti dalla Juventus dopo Calciopoli".

Condivide la linea difensiva della Juventus, che vuole andare sino in fondo?
"Se la Juventus è in buona fede sì. Peccato che durante Calciopoli abbia patteggiato: se si fosse andati fino in fondo magari non avrebbe pagato solo Moggi e non avremmo gli stessi dirigenti da vent'anni".

Cosa pensa della recente spaccatura in lega?
"Mi spiace che la gestione dello sport siano governate da dirigenti che pensano solo ai diritti sportivi. Non vedo spaccature su altri temi: spaccarsi sui soldi mi sembra contraddittorio, dimostra che l'interesse finale non è sviluppare lo sport, ma le casse della società".