Andrea Montanari (MF): "La Juve deve finire di costruire il suo brand. Ha fatto due aumenti di capitale e quei soldi sono finiti. Un big potrebbe partire"

Ospite a "Speciale Calciomercato", su Sportitalia, Andrea Montanari, autorevole firma di Milano Finanza, effettuato un'analisi sulla situazione della Juventus, da un punto di vista tecnico ed economico: "Adesso la Juve deve vincere senza Conte. La scelta fatta dalla società, dall'azionista, dalla famiglia Agnelli-Elkann è stata quella di abbassare un po' le pretese dell'allenatore che voleva tutti gli anni grandi colpi. La Juve ha fatto due aumenti di capitale da più di 200 milioni complessivamente, negli ultimi tre-quattro anni, e quei soldi li ha finiti. Ha chiuso gli ultimi bilanci in rosso, rischia di chiudere il bilancio in rosso anche quest'anno, quindi c'è bisogno che l'Exor continui a mettere capitali, in una squadra che vince in Italia ma non vince in Europa. Ha fatto la grande iniziativa industriale dello stadio, però lo stadio non ha mai trovato uno sponsor come i grandi club inglesi; lo stadio sono soldi. L'esempio del Manchester United, che non ha vinto nell'ultimo anno, ma ha fatto il mega-contratto con l'Adidas è un'esemplificazione del fatto che il brand comunque è fondamentale. La Juve deve finire di costruire il suo brand che ha storicamente molto in Italia.

Secondo me è una grande sfida. Ovvio che è facile vincere in Italia con Allegri e con una squadra già forte. Uno tra Pogba e Vidal potrebbe lasciarlo andare da qui all'inizio del campionato, anche perchè se arrivano queste cifre per il cileno magari l'anno prossimo non arrivano più. Questo è il grande problema. Con quei soldi può comprare altri giocatori. Il problema è che perdi grandi campioni  e ti devi affidare a Pereyra".