ALLEGRI alla RAI: "Bello tornare a San Siro. Concesso poco al Milan. Tevez dipendenti? Lui regala qualcosa in più"

La Juve ha sbancato San Siro, un gran successo contro i rivali di sempre. Massimiliano Allegri, alla prima da ex a San Siro, è visibilmente soddisfatto. Ecco le sue parole ai microfoni della Rai. "Risultato scontato no, vincere contro il Milan non è semplice, loro avevano grande entusiasmo. Abbiamo fatto una buona partita, concesso poco e niente, solo qualche ripartenza - ha analizzato - ed i ragazzi, quindi, sono stati bravi. Juve di Conte e non mia? Preferisco andare a casa con la squadra piuttosto che spiegare qui 2 ore alcune cose riguardo alla mia Juve. ho fatto poco turn over anche perchè Vidal si è allenato poco, ha avuto un problema al flessore e rischiarlo non aveva senso anche perchè Pereyra ha giocato bene proprio come Ogbonna entrato al posto di Caceres. E' cresciuto in autostima Angelo, ed ha tirato fuori le sue qualità. Non dimentichiamo, poi, che abbiamo ancora fuori Barzagli e Pirlo - ha ammesso - che sono importanti. Le dichiarazioni di Buffon sulle differenze tra me e Conte? Non so come lavora Conte. Io so come sono io e come trasmetto i concetti alla squadra, per queste domande dovete domandate ai giocatori che ne sanno più di me. La Champions League? Abbiamo giocato bene, una buona partita ed è arrivata la vittoria. Non abbiamo concesso niente al Malmo.

Il Liverpool ha vinto al 93' su rigore, questo testimonia la difficoltà di vincere in Europa. San Siro? E' stato emozionante tornare, vedere tante persone con cui ho lavorato 3 anni e mezzo, ora però - ha chiosato - sono l'allenatore della Juve e devo vincere con la Juve. Incoronazione dei tofis dopo lo scetticismo iniziale? I tifosi già martedì sono stati bravi, ho molto rispetto per loro, capisco che dopo 3 anni con un allenatore con cui hanno vinto tre titoli hanno costruito un legame affettivo, ma la vita va avanti. Io sono alla juve, e cerco di portare alla juve le vittorie, ma non basdto io. fortunatamentte sono in una società forte, che mi ha messo a disposizione - ha sostenuto - un'ottima squadra. Tevez dipendenti? A me fanno sorridere queste domande. Io preferisco avere campioni che giocano, che hanno qualità e che danno quel qualcosa in più alla squadra, proprio come Messi al Barcellona. Tra l'altro è anche un bel vedere. il gol? E' una giocata bellissima tra Tevez e Pogba. L'abbiamo provata - ha ammesso - anche nel primo tempo con Pereyra quando Tevez era marcato da De Jong a uomo. Caceres? Martin ha avuto un risentimento al flessore, ora vediamo le conseguenze però abbiamo Ogbonna che sta facendo bene e Barzagli - ha concluso - è sulla via del recupero. Il Milan? L'ho visto bene, potrà lottare per i prmi tre posti".