Allarme contraffazione per il merchandising bianconero

25.11.2015 13:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Allarme contraffazione per il merchandising bianconero
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

La Juventus guadagnerebbe tra i 7 e i 10 milioni di euro in più rispetto ai 12 milioni di ricavi annui se non ci fosse la vendita illegale nel mondo di prodotti di merchandising come magliette, sciarpe, cover, tazze. ‘Fucina di contraffazionè è il sud est asiatico. Lo ha spiegato Fabio Tucci, avvocato del club bianconero, nell’incontro organizzato da Confcommercio ‘Legalità mi piacè. «Le tutele esistenti dal punto di vista legale, penale e civile – ha detto – non sono sufficienti per i club di calcio non solo per quanto riguarda la vendita di prodotti, ma anche per gli eventi nazionali e internazionali. Quello che manca è una legislazione che consenta ai club di ottenere il sequestro di prodotti look like, cioè non propriamente contraffatti ma molto simili agli originali che possono trarre in inganno.

Per Torino 2006 era stata fatta una legge ad hoc, oggi c’è un progetto di legge contro il marketing parassitario in Parlamento. Chiediamo che venga approvato in tempi brevi». Tucci ha detto che a Torino la contraffazione nelle bancarelle vicino allo stadio è stata ridotta del 95% grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Lo riporta onlinenews.it