Reja in conferenza stampa: "La Juve non è imbattibile. Servono grande attenzione tattica ed il carattere che contro le grandi non è mai mancato"

10.04.2012 15:26 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
Reja in conferenza stampa: "La Juve non è imbattibile. Servono grande attenzione tattica ed il carattere che contro le grandi non è mai mancato"
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© foto di Alberto Fornasari

L'allenatore della Lazio Edi Reja ha parlato nella conferenza stampa pre Juventus-Lazio. Ecco quanto evidenziato da lalaziosiamonoi.it: "Sfida bellissima contro una squadra che vive un momento straordinario di forma. Gara difficilissima, oltretutto mi sono arrivate due notizie brutte ossia che Radu e Konko non ci saranno. In più dovrò valutare le condizioni di Brocchi e Matuzalem. Abbiamo qualche problemino, mi sarebbe piaciuto affrontare questa compagine con una rosa adeguata pertanto dovremmo trovare delle soluzioni all'interno. Scenderanno in campo undici giocatori che sicuramente faranno bene. La classifica dice che di valori ne abbiamo anche noi. Sappiamo che lavorano bene sugli esterni, hanno dei buoni attaccanti e anche i centrocampisti si inseriscono bene. Una squadra che ha tutto, carattere, temperamento, qualità. E la classifica lo sta dicendo. Adesso è nel suo momento migliore, dopo qualche difficoltà all'inizio ha trovato l'assetto tattico. Devo fare i complimenti a Conte che ha fatto un lavoro straordinario. Vincere con la Juventus è molto difficile ma ogni partita ha una storia a sé. Se consideriamo le partite precedenti con la Juve, l'anno scorso abbiamo perso all'ultimo secondo e quest'anno abbiamo sempre perso ma non meritandolo per il gioco espresso. Mi auguro che la fortuna possa girare a favore della Lazio stavolta. Devo tenere in considerazione anche la fase offensiva, per quanto riguarda Matuzalem e Brocchi si dovrà valutare. Non possiamo permetterci di fare solamente una partita d'attesa, ma dovrei trovare una contrapposizione adeguata su Pirlo. Dobbiamo stare anche attenti sulle palle inattive, con l'esperienza e la qualità che ha. Sulle punizioni e sui calci d'angolo sono molto bravi. Ci sono momenti che io cambio dal punto di vista tattico ma non significa che ci sia per forza qualcosa che non va. Hernanes è stato una manna dal cielo per noi l'anno scorso, e anche quest'anno è risultato determinante. Da lui si pretende sempre un rendimento molto alto ma è un giocatore che non sempre può dare il 100%, un calo ci può stare nell'arco del campionato.  Conte ha dato una mentalità particolare a questa squadra. Oltretutto ha cambiato filosofia e inserito giocatori nuovi. Ha dato una filosofia molto importante, soprattutto per squadre come la Juve che gioca sempre per vincere su tutti i fronti. Primo in campionato e in finale di Coppa Italia e considerando il calendario credo che ci rimarrà fino alla fine. Il Milan non sta attraversando un buon momento di forma, e sta pagando gli impegni europei".

Reja ha parlato anche di Nesta: "Nesta è un grande giocatore valutando le qualità non solo professionali ma anche morali. Sentivo che la Juventus è interessata, è chiaro che non può giocare 60 partite ma penso possa essere utile ai bianconeri anche in quest'ottica. Per quanto ci riguarda, in base alla nostra classifica finale valuteremo, sarebbe sicuramente un giocatore importante. Conoscendo l'ambiente laziale però non so se accetterebbe di concludere la carriera a Roma. Lui è laziale, ma le contestazioni sono sempre dietro l'angolo. Chiaramente è un giocatore che farebbe comodo a tutti, ma io penso che rimarrà al Milan. (...) Il pronostico dice Juve, ma noi stiamo bene mentalmente e fisicamente. Quando ho pescato un giocatore che ha giocato meno ha sempre fatto ottime prestazioni. Questa è la mia speranza. Per domani servono grande attenzione tattica e l'aspetto caratteriale che contro squadre di un certo livello non è mai mancato. Le prestazioni di intensità e qualità l'abbiamo sempre avuta contro le grandi squadre, anche noi abbiamo componenti importanti sotto il punto di vista di qualità e personalità. Contro certe squadre non fai buone prestazioni senza le personalità".