Higuain sulle orme di Trezeguet, 12 anni dopo.

09.03.2012 14:40 di Sandro Scarpa   vedi letture
Higuain sulle orme di Trezeguet, 12 anni dopo.
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© foto di Alterphotos/Image Sport

Circa 12 anni fa, alla corte di una Juve guidata da Carlo Ancelotti, che cercava di riprendere il ciclo vincente interrottosi con l’abbandono di Marcello Lippi, arrivò un bomber francese di origini argentine di 23 anni, David Trezeguet. Nei 10 anni successivi Re David segnò 171 reti nelle 320 partite ufficiali in bianconero e vincendo 4 scudetti (di cui 2 revocati) e 2 supercoppe italiane e arrivando in finale di Champions League (persa ai rigori col Milan). Semplicemente il più grande goleador straniero in bianconero dalla riapertura delle frontiere.

Dopo 12 anni, un nuovo bomber argentino (ma con doppio passaporto spagnolo) è il sogno nemmeno tanto nascosto della Juve: Gonzalo Higuain. Un anno in più del primo Trezeguet bianconero (24 anni), stesse origini, stessa straordinaria confidenza col gol e, i tifosi auspicano, stesso futuro in bianconero.
Higuain non viene da una squadra di medio-altro lignaggio come il Monaco, dal quale Moggi fu abile a prelevare Trezeguet (ed Henry), ma dalla squadra più blasonata d’Europa, quel Real Madrid dove Gonzalo ha già vinto due scudetti, nel suo primo anno e mezzo con i blancos e nemmeno da protagonista.

Poi il bomber argentino ha dovuto scontrarsi prima con la straordinaria ascesa del Barcellona del connazionale Leo Messi, che ha vinto gli ultimi 3 titoli della Liga e dominato anche in Europa, e poi con Karim Benzema che gli ha soffiato il posto di titolare in coppia con Cristiano Ronaldo. Al momento Higuain è l’unico super-bomber al mondo che non ha un posto da titolare in squadra. Eppure i suoi sono numeri da capogiro: 96 reti in 203 presenze, molte delle quali giocate solo a spezzoni.
Alla Juve farebbero ponti d’oro per arrivare al nuovo Trezeguet e il padre di Higuain, suo agente, ha confermato il reciproco gradimento. Per il matrimonio occorrerà superare l’ostacolo Mourinho che, almeno a parole, non intende rinunciare al puntero argentino, e difendersi dall’assalto delle squadre inglesi –Arsenal, City- che potrebbero puntare a scambi con il Real con gli altri pezzi da novanta come Aguero e Van Persie o dai soldi di Chelsea e PSG.
La Juve scucì 45 miliardi delle vecchie lire per David Trezeguet, analogo valore sembra avere Gonzalo Higuain. Cosa c’è di meglio che una macchina da reti per una squadra col mal di gol?