QUI SIENA - Destro al Corsera: "Da bambino ero tifoso della Juve"

Come detto oggi sara' l'osservato speciale. Sull'edizione del Corriere della Sera di oggi, Mattia Destro, presenta la sfida di oggi In un'intervista a Paolo Tomaselli. Sulla stagione e i giovani: «La stagione va bene, ma si può fare sempre meglio. L'importante è non accontentarsi mai. Sui giovani mi sembra che quest'anno le cose siano un po' cambiate. Ci sono molti ragazzi che si stanno mettendo in mostra. E' una questione di qualità, ma è anche una questione di fiducia, che ti permette di affrontare le cose con la testa giusta». Sulla Juventus: «Sinceramente penso solo al Siena.

Per il resto vedremo a giugno...Da bambino ero Juventino, ma poi crescendo e diventando professionista il tifo lo perdi. Un gol a Buffon varrebbe triplo. Insegnanti preziosi: «Luca Toni, con cui ho giocato sei mesi al Genoa mi ha insegnato tanto. Mi diceva di fare sempre gol, senza mai deconcentrarmi, anche nelle partitelle. Perché per l'attaccante il gol è tutto. Sannino mi sta cambiando, migliorandomi sotto l'aspetto difensivo. E Ferrara nell'Under 21 mi stimola moltissimo».