MOGGI: "Melo buono, ma troppo caro. Mutu? Tocca a lui chiedere i danni"

Interessante intervista rilasciata da Luciano Moggi all'emittente toscana "Radio Blu". L'ex direttore generale della Juventus, oltre a ribadire la sua "griglia scudetto", ha parlato anche del trasferimento di Felipe Melo in bianconero e dello spinoso caso Mutu, a pochi giorni dalla sentenza del Tas che ha condannato l'attaccante rumeno al pagamento di 17 milioni di euro. Pronti, via...
Luciano Moggi, è un calcio anomalo?
"Adesso l'ambiente sta più attento a spendere. Aguzzare l'ingegno e spendere meno va bene...."
La corsa scudetto...
Credo che Juventus e Inter siano le squadre favorite. Con la Juve che si è avvicinata all'Inter.
Poi?
Dietro Juve e Inter vedo il Milan, non credo che Berlusconi voglia restare così. Poi Roma e Fiorentina. Molto più staccate, Napoli e Genoa, mentre penso che il Palermo possa fare un campionato buono e potrebbe finire davanti a quelle due squadre.
I bianconeri hanno speso 25 milioni per Felipe Melo....
Melo è un po' lento, ma può proteggere la difesa. Si tratta di un buon giocatore, che però è costato troppo. Personalmente non l'avrei preso a quelle cifre, nonostante le sue qualità, e il suo apporto alla Juventus di oggi. Se i dirigenti hanno fatto questa operazione, però, vuol dire che la ritenevano giusta.

Noi non avevamo soldi e non potevamo fare queste operazioni.
La Fiorentina è su Ebouè e Luisao....
Eboué non lo vedo da due anni, ma l'ho incontrato molte volte contro l'Arsenal e mi sembra un buon giocatore. Luisao è discreto. La Fiorentina ha urgente bisogno di rinforzarsi per dare corpo al progetto Champions. Lo dico con rispetto dei giocatori che ci sono. Ci sono dei campioni come Gilardino e Mutu...
La sentenza del Tas sul caso Mutu. Cosa ne pensa?
Non so se è definitiva, ci sono dei ricorsi. Mutu è stato licenziato e non se n'è andato via. A parte tutto credo che il Chelsea non possa pretendere soldi per una cosa che loro stessi hanno voluto. La decisione è stata del club inglese e Mutu non può pagare per questa decisione. Anzi, dovrebbe essere lui ad essere risarcito per essere stato mandato via da Londra senza che il Chelsea rispettasse il contratto stipulato''.