E se fosse Tiago il regista di Ferrara?

13.07.2009 13:00 di Sergio Passacantando   vedi letture
E se  fosse Tiago il regista di Ferrara?
TuttoJuve.com
© foto di Federico de Luca

A Pinzolo Ciro Ferrara sta impostando la sua Juve. Il neo allenatore ha le idee chiare su come impostare la nuova Juventus e sulle modifiche che potrebbe o dovrebbe fare a seguito di eventuali inforrtunii, squalifiche o necessità dettate, durante le partite, dalle squadre avversarie. Ferrarra sta impostando i bianconeri con il modulo del 4-3-1-2, ma le sue alternative sono anche quelle del 4-2-3-1. Vediamo cosa significano all'atto pratico questi numeri. Nel primo caso, e qui potrebbe esserci la sorpresa, Ferrara potrebbe provare Tiago come regista arretrato con Sissoko e Melo a centrocampo, quali interditori, e Diego dietro le punte Del Piero - Amauri. Nel secondo caso, invece i due interditori sempre Sissoko e Melo con Camoranesi, Diego e Del Piero dietro l'unica punta Amauri (o altro). Questa presunzione nasce dal comportamento che ha Ferrara nei confronti di Tiago. Lo segue continuamente, lo sprona come un fratello. L'altro ieri, nella corsa dei 10.000 metri, Tiago era stremato ed ultimo. Ebbene Ferarra si è avvicinato a lui ed insieme hanno percorso l'ultimo giro, come a dirgli "io sto con te, non ti lascio".

Intanto gli sta dando fiducia e lo sta provando in questo ruolo di regista basso. Alessio Secco ha già dato quasi un'anticipazione di questa nuova considerazione nei confronti di Tiago da parte dello staff. Le sue affermazioni sulla incedibilità diel portoghese la dicono lunga sulle intenzioni del tecnico. Ferrara, ad amici, ha confessato che ricorda la prestazione di Tiago con il Real e vorrebbe che il portoghese continuasse su quella strada.  Non crediamo che Tiago possa essere un'alternativa a Felipe Melo. Questi è un gran lottatore e sa impostare il gioco, mentre Tiago è principalmente un giocatore che sa impostare. Con Ranieri ha avuto difficoltà ad inserirsi. Può darsi che con Ciro Ferrara ci riesca meglio. Poi se i due (Melo e Tiago) dovessero essere in antitesi, questo ce lo potrà dire solo il campo. Indubbiamente se il trio Sissoko, Tiago, Melo dovesse andar bene (con Marchisio e Zanetti ottimi cambi), sarebbe un centrocampo tra i più forti (se non il più forte) del campionato italiano . Intanto già da domenica, nell'incontro che la Juve avrà in Francia, avremo le prime risposte e capiremo se a quanto su esposto ci sarà un seguito o se, invece, non potrà esserci coesistenza tra Melo e Tiago.