Juventus, i cedibili tornano in rosa?

La lista dei partenti in casa Juventus è molto lunga. L'ha stilata Conte ad inizio stagione, nome più nome meno, ed è andata infittendosi nel corso della preparazione. Molti giocatori sono stati addirittura messi fuori rosa in attesa di essere parcheggiati definivamente altrove. Tra i principali candidati a vestire un'altra casacca per la stagione che sta per iniziare ci sono nell'ordine: Amauri, Grygera, Grosso ed Almiron. L'argentino sembra essere quello che ha più mercato e l'ingaggio più abbordabile per le squadre che lo seguono (Palermo e Catania). Per il centrocampista, infatti, tutte le strade portano in Sicilia ed almeno uno dei due matrimoni si farà.

Per gli altri tre, invece, la situazione è ben diversa. Amauri ha un ingaggio molto alto e tutte le squadre di media classifica che lo hanno cercato non possono permettersi di dare tanti soldi ad un solo giocatore. L'italo brasiliano non si allena più con la prima squadra sin da metà Luglio quando sembrava in procinto di andare al Parma, al Genoa, al Palermo o all'Amburgo. Invece l'attaccante è ancora a Torino, cercato ora dal Wolfsburg anche se resta da capire il tipo di offerta che il club tedesco proporrà a Juventus e giocatore. Pare che in Italia nessuno possa acquistarlo a titolo definitivo visto che anche la dirigenza del Parma ha fatto sapere che non ci saranno grandi colpi in entrata prima dell'imminente fine della finestra di mercato.

Grosso non ha nemmeno iniziato la preparazione estiva a Bardonecchia ed ha rifiutato un'offerta proveniente dagli Stati Uniti. Già nella scorsa stagione l'ex eroe della nazionale italiana era partito fuori rosa sotto la guida di Delneri salvo poi essere utilizzato spesso e volentieri dallo stesso tecnico di Aquileia. Le possibilità che si ripeta quello che è successo l'anno scorso aumentano di ora in ora visto che altre offerte per il terzino non arrivano.

Infine giungiamo a Grygera. Il ceco si è sempre allenato con il gruppo, ha giocato qualche partita specialmente all'inizio della preparazione estiva salvo poi scomparire nelle ultime e più importanti uscite. Il giocatore ha un ingaggio niente male e poche, se non nessuna, offerte registrate per il classe '80 di Prilepy. 

Difficile per Marotta cedere giocatori in evidente esubero che rischiano inevitabilmente di tornare, come un boomerang, in rosa subito dopo il 31 agosto. Situazione diversa per tutti quei giovani come Pasquato, Marrone, Giandonato, Sorensen e compagnia. Alcuni di questi ragazzi rimarranno ma altri non avranno problemi a trovare una sistemazione in una qualche squadra di Serie A con la necessità di completare il proprio organico.