LIVE VINOVO - CONTE: "Vidal ha bisogno di tempo, non è convocato. Vucinic preso come attaccante. Quagliarella? Serve pazienza. Scudetto? Zitti e pedalare. Ecco i 9/11 della formazione di domani..."

12.08.2011 16:30 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
LIVE VINOVO - CONTE: "Vidal ha bisogno di tempo, non è convocato. Vucinic preso come attaccante. Quagliarella? Serve pazienza. Scudetto? Zitti e pedalare. Ecco i 9/11 della formazione di domani..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il tecnico bianconero, Antonio Conte, ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa di presentazione della sfida amichevole di domani sera tra Juventus e Betis Siviglia. La redazione di TuttoJuve.com ha riportato integralmente le sue dichiarazioni:

Dopo circa un mese di lavoro, tra i tre reparti, qual è quello che è riuscito a metabolizzare di più le sue indicazioni, come movimenti, come gestione della palla, come impostazione della manovra?
"Sicuramente c'è da lavorare su tutti e tre i reparti. Diciamo che forse quello dei centrocampisti è quello che magari ha assimilato meglio, anche perchè è il reparto dove - tranne Vidal - li abbiamo avuti sempre tutti, quindi ho potuto lavorare con loro e più si lavora insieme e più si assimila". 

Vidal è già pronto per giocare anche solo qualche minuto? In caso contrario quanto tempo credi che ci voglia perchè si metta in linea dal punto di vista fisico con gli altri compagni...
"Vidal deve entrare in un sistema di gioco, quindi ha bisogno comunque di ritrovare una condizione fisica e poi - ripeto - di entrare in questo sistema di gioco, dove tutti sanno quello che devono fare. Lui è arrivato ieri, oggi ha fatto il primo allenamento, quindi ha bisogno di un po' di tempo per entrare nei meccanismi. Sicuramente per domani non è convocato, questo è sicuro".

Visto che con Marchisio è stato categorico, dicendo che è uno dei centrali, per Vidal è lo stesso? Oppure, visto che in Nazionale ha giocato terzino e ha fatto pure l'esterno, ci sono possibilità di vederlo anche altrove?
"Vidal l'abbiamo preso come centrocampista centrale. Siccome richiedo specificità dei ruoli, io lo considero un centrocampista centrale. E' inevitabile che poi lavorandoci valuti tante situazioni e in situazioni di emergenza potrebbe anche capitare di metterlo...(pausa, ndr)....Tranne in porta, poi, ho visto che nel Cile ha giocato dappertutto. Ma ripeto, lo abbiamo preso come specifico del ruolo, quindi per me è un centrocampista centrale".  

Dopo un mese di lavoro, la Juventus ha incominciato a diventare la tua Juventus in cosa?
"Dopo un mese di lavoro, sicuramente, i giocatori hanno appreso l'idea da sviluppare, questo sicuramente. E' inevitabile che c'è da lavorare - come dico - da lavorare tanto, perchè c'è da entrarci in pieno in questo tipo di idea, con tutti gli effettivi, anche perchè poi Vucinic è arrivato da poco, Vidal è arrivato ieri, chi arriverà dovrà comunque entrare in questo tipo di sistema, e quindi bisognerà lavorare tanto e cercare di farlo in maniera molto breve per i nuovi arrivi". 

Per quello che riguarda Vucinic, per quel poco che hai iniziato a vedere, secondo te potrà darti di più come esterno o come punta vera e propria?
"Vucinic l'abbiamo preso come attaccante".

La partita di domani è forse il primo test vero che fate. Che risposte chiedi alla squadra? Cosa ti incuriosisce? Cosa pensi di vedere? E questa la prima vera verifica del tuo lavoro?
"No, la verifica è quotidiana. Io non aspetto sicuramente la partita per vedere verifiche particolari. Le verifiche ce le ho quotidianamente. Questa è una squadra che quotidianamente deve crescere. E' inevitabile che noi siamo in fase d'opera, sia per il poco tempo che abbiamo avuto, sia anche perchè la rosa è incompleta. Non dimentichiamo che questo precampionato lo stiamo facendo con in pianta stabile tre giocatori che...due sono della Primavera e Pasquato l'anno scorso era al Modena. Quindi bisogna anche tenere conto di questo, però bisogna continua a lavorare, bisogna continuare a crescere, in attesa che si completi la rosa".

Volevo sapere, se possibile, la situazione di quelli che non stanno tanto bene, tipo Toni, Pepe e Quagliarella. E poi, una parola su Iaquinta: come sta psicologicamente e se si sente uno del gruppo, o se si sente un po' trascurato...
"Su Iaquinta penso che dovete chiedere a lui, non certo a me, della sua situazione psicologica. Io posso dirvi la situazione psicologica mia nei confronti di Iaquinta. Pepe, Toni e Quagliarella rimangono qui ad allenarsi perchè non sono ancora in condizione, non hanno ancora smaltito l'infortunio. Quagliarella....stiamo cercando di fargli fare dei lavori specifici perchè purtroppo viene da un brutto infortunio e bisogna avere pazienza e sapere che bisognerà anche aspettare un po' di tempo per vedere il vero Quagliarella. Sicuramente questo è un problema, però ci sono dei tempi e bisogna rispettarli. Stiamo cercando di mettere a disposizione del ragazzo tutte le situazioni ad hoc per cercare di farlo tornare quanto prima come era prima dell'infortunio, sapendo che dopo un infortunio al ginocchio è sempre un grosso punto interrogativo dire i tempi".

Le fa piacere che gli avversari abbiamo cominciato ad inserire anche la Juventus nell'elenco di quelle che possono concretamente competere per lo scudetto? O le sembra un po' una gufata?
"No, io onestamente non ho visto nessuno del Milan e dell'Inter che abbia inserito la Juventus nel novero degli avversari da scudetto. Però questo poco importa, perchè alla fine il campionato deve ancora iniziare e noi sappiamo di dover lavorare tanto, sappiamo comunque che rispetto a squadre come Inter, Milan, Napoli, che sono giàà squadre rodate, già squadre che hanno una propria ossatura, hanno un proprio modo di giocare, noi siamo partiti praticamente da zero. Quindi stiamo lavorando, stiamo costruendo, poi - ripeto - c'è bisogno di lavorare, c'è bisogno di fare tanto, però non azzardiamo ipotesi particolari. Dobbiamo solo lavorare, stare zitti, pedalare e cercare di essere competitivi nel più breve tempo possibile. Le altre cose fanno parte del contorno".

La formazione?
"Dovremmo giocare con....vi dico nove undicesimi sicuri: Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli se non recupera Chiellini da una botta che ha avuto in Nazionale e De Ceglie; in mezzo Pirlo e Marchisio, Krasic a destra, a sinistra Pasquato o Ruggiero; in avanti Matri e devo scegliere il compagno".(redazione TuttoJuve.com).


  
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