Juve, primo allenamento a Philadelphia

Nove ore di volo per raggiungere gli Stati Uniti. Alle 19.00, ora locale, l’aereo che trasportava la Juventus, ha toccato il suolo di Philadelphia e ha preso così inizio la tournée americana dei bianconeri. Giusto il tempo di sbarcare e via subito verso il Novacare Complex, che per più di una settimana sarà la “casa” di Antonio Conte e dei suoi ragazzi. E il tecnico non ha perso tempo: alle 20.00 la squadra, nonostante l’orario (in Italia erano le 2 di notte), si è messa subito al lavoro.

Una leggera sgambata, per sciogliere i muscoli dopo il viaggio e iniziare a prendere confidenza con il campo sul quale la Juventus proseguirà la preparazione, dopo il ritiro di Bardonecchia. Dopo un’ora circa di corsa e stretching i bianconeri hanno quindi fatto rientro in hotel, per la cena e una notte di meritato e prezioso riposo. Domani infatti è già tempo di allenamenti doppi: ci sono da preparare le tre amichevoli contro Sporting Lisbona, Club America e Chivas, ma soprattutto c’è da lavorare sodo in funzione della prossima stagione.