MAROTTA A SKY: "Per Ekdal siamo ottimisti, domani avremo la certezza del riscatto. Aguero? Se Bronzetti dice che abbiamo ottime chance... Amauri-Palermo? Non c'è nulla. Park non è nella nostra lista"

Presente per la celebrazione del premio "Torretta" al centro congressi della Campari di Sesto San Giovanni il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta avvicinato dai microfoni di Sky Sport 24 ha rilasciato le prime impressioni riguardo il probabile riscatto di Albin Ekdal, secondo alcune indiscrezioni vinto alle buste dalla Juventus. Cauto ottimismo da parte del dirigente bianconero che però preferisce ancora non sbilanciarsi: "Penso che la nostra offerta abbia superato quella del Bologna, dovrebbe dunque tornare da noi ma attendiamo domattina all'apertura delle buste per parlarne con certezza". Dichiarazioni anche su Sergio Aguero, il grande obiettivo del mercato bianconero che sembra sempre avvicinarsi di più alla maglia di Madama alla luce anche di alcune dichiarazioni dell'intermediario di mercato Ernesto Bronzetti che vede il Kun verso Torino:" Aguero è un grande giocatore ma abbiamo bisogno di tutta la squadra, il collettivo dovrà fare la differenza la prossima stagione e non il solo singolo, noi puntiamo su giocatori giovani e affamati come il nostro allenatore . Bronzetti dice che è sempre più possibile il matrimonio tra il Kun e la Juve? Allora bisogna fidarsi, lui di solito è molto ben informato sulle questioni spagnole...".

Nel proseguimento della serata il dirigente bianconero è stato riavvicinato e intervistato dal giornalista Sky presente sul luogo Francesco Cosatti che ha ampliato il discorso sul mercato: "Quest'anno vogliamo cercare di ampliare le prospettive di qualità con dei top-player dopo la rivoluzione dello scorso anno, uno lo abbiamo preso e si chiama Andrea Pirlo che sicuramente porterà oltre che la mentalità vincente anche la consapevolezza di vestire una maglia pesante e con carico di responsabilità di ottenere sempre il massimo oltre che portare un gran tasso tecnico". Sulla ricapitalizzazione di ieri Marotta ha espresso la sua grande soddisfazione mischiata alla cautela sul mercato: "Questo sforzo grandissimo fatto dagli azionisti spiega cosa significa la Juventus per la famiglia Agnelli, agiremo nel migliore dei modi cercando di acquistare quei giocatori in grado di farci fare il salto di qualità. Non sarà facile perchè di denaro ne circola poco e non disputeremo le coppe ma siamo convinti di farcela, innanzitutto abbiamo nominato un grande allenatore che sarpà inculcare mentalità e juventinità". Ma quali obiettivi persegue ora la Juve sul mercato? "Noi siamo attenti a migliorare ogni reparto, si sa che i goleador portano e trasmettono emozioni nella gente perchè si ricorda spesso il gesto della rete, però i talenti sono anche in altre zone". Tra Rossi e Aguero il direttore generale juventino non sceglie: "Sono entrambi bravi, stiamo sondando la possibilità di trovare giocatori appetibili proprio come questi". L'anno scorso di questi tempi la Juventus aveva già acquistato ben sei elementi, ora sembra essere passata la tattica dell'attesa ma con un obiettivo finale: "Siamo in una fase di stallo, sono stati pochissimi i trasferimenti in generale fin qui. Quest'anno non abbiamo l'incombenza dei preliminari di Europa League ma partiremo il 28 agosto, non c'è fretta dunque e puntiamo a quella data per completare in toto la rosa". Sulla possibilità Amauri-Palermo Marotta smentisce: "Non ho avuto contatti con Zamparini, devo smentire. Amauri è un giocatore importante e Palermo sarebbe una bella destinazione ma non c'è nulla". Chiusura infine sulla voce che vuole la Juventus interessata a Park Ji-Sung, jolly del centrocampo del Manchester United: "Circolano tanti nomi, siccome abbiamo bisogno di giocatori c'è questo gioco. E' un bel giocatore ma adesso non è nella lista".