D'Amico: "Giovinco? Molto dipenderà dal nuovo allenatore della Juve. Iaquinta? Bisogna aspettare che stia bene"

Andrea D'Amico, agente di Sebastian Giovinco e Vincenzo Iaquinta, parla della posizione dei suoi assistiti ai microfoni di Sky Sport. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com:
Sebastian Giovinco ha fatto benissimo a Parma. La sua situazione è un po' particolare: è in prestito con diritto di riscatto della metà. Il presidedente Ghirardi ha detto varie volte "spero di trattenerlo con noi". Come finirà?
"Io penso che il Parma porterà a casa la metà, così come era negli accordi con la Juventus. E poi si vedrà. Molto dipenderà anche dalla nuova conduzione tecnica della Juventus, dalla voglia di utilizzare un giocatore come Sebastian che unisce fantasia, qualità ed estro. Mi sembra che la sua stagione sia una stagione molto importante, dove lui ha avuto la possibilità e la continuità di potersi esprimere ad alto livello. Ormai poi non è più così giovanissimo, per cui...(ride, ndr). Naturalmente la mia è una battuta, perchè ogni volta che lui faceva bene, veniva sempre detto: 'Ma è ancora troppo giovane'. Sai, nel calcio si fa presto a passare da troppo giovani a già passati. Penso che Sebastian meriti di giocare in un progetto tecnico che preveda un giocatore come lui. Troppo spesso in passato magari giocatori con tipicità analoghe sono stati sacrificati ai tatticismi e non hanno reso. Ricordo Zola, Baggio, tanto per evocare un futuro roseo per Sebastian. La tipologia di giocatore è quella. Sono dei giocatori che devono essere lasciati liberi di esprimere tali linee di attacco e non puoi relegare in un compitismo tattico esasperato. Ecco, noi cerchiamo un progetto di questo tipo, che possa valorizzare il ragazzo e dove il ragazzo valorizzandosi in questo modo possa dare alla squadra dove gioca un apporto veramente importante".
Quindi ne parlerete con la Juve prima di tutto?
"Mi sembra che gli accordi tra Juve e Parma siano abbastanza delineati riguardo la metà del giocatore. Poi è chiaro che la Juve è una società molto importante e noi parleremo con tutti quelli che vorranno parlare con noi".
Tu con la Juve parlerai anche di Iaquinta. Com'è la situazione? Si è parlato di un interessamento dei Rangers Glasgow...
"Ogni tipo di considerazione legata a Iaquinta non può prescindere dalla sfortuna fisica che lui ha avuto in questi 12 mesi, perchè dall'infortunio al ginocchio pre-Siena in campionato allo stiramento successivo con la Slovacchia ai Mondiali, fino a questo strappo muscolare che ha avuto quest'anno, insomma, voglio dire, è stato un calvario. E mi sembra che la Juve senza Iaquinta abbia sofferto in attacco. Ha sofferto sia per l'apporto che dà lui al gioco di squadra, non solo sotto il profilo realizzativo. Bisogna quindi aspettare che stia bene. Mi sembra che senza di lui le cose non siano andate benissimo. Non perchè un giocatore faccia i destini di una squadra, però, sicuramente, lui in forma fisica, in salute, era un giocatore importantissimo".
Tradotto, significa: "Conte, aspetta, prima lo vedi sano e poi dopo decidi. Giusto Andrea?
"Bravissimo. Nel giornalismo la sintesi è una dote importante"