Sportmediaset - Moggi-Lippi-Conte: rinasce la Juve degli ex

In casa Juve pronta una rivoluazione con uno sguardo al passato
28.02.2011 09:30 di  Domenico Aprea   vedi letture
Sportmediaset - Moggi-Lippi-Conte: rinasce la Juve degli ex
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© foto di Alberto Fornasari

Gli ultimi sconcertanti risultati in casa Juventus stanno facendo pensare ad una pesante rivoluzione a fine stagione. Una rivoluzione con uno sguardo al passato: il progetto sta, inesorabilmente, fallendo; alcuni acquisti si sono rivelati dei veri e propri flop e altri giocatori sono sul viale del tramonto. Il 4-4-2 tanto amato da Delneri non ha mai convinto fino in fondo, la continuità di risultati è una chimera e la qualificazione in Champions League è più difficile di una sopravvivenza nello Spazio senza bombole d'ossigeno. Insomma, un panorama tutt'altro che sereno. L'attuale mister bianconero potrà salvarsi solo se riuscirà in questa complicata impresa altrimenti, come scrive Sportmediaset, un terremoto arriverà a stravolgere i piani del presidente Agnelli che, qualche settimana fa in conferenza stampa, dichiarò di voler aspettare fino al prossimo anno per considerare fallito il progetto sportivo juventino. I tempi, dunque, potrebbero sensibilmente accorciarsi e tre nomi illustri sono pronti a fare il proprio ritorno alla ribalta bianconera. La prossima stagione della Vecchia Signora potrebbe vedere la creazione di una nuova triade, ma con vecchie graditissime conscenze: alla dirigenza il grande ritorno di Luciano Moggi, sempre amato dai tifosi della Juventus, con Marcello Lippi direttore tecnico ed Antonio Conte come allenatore della prima squadra. Si tratterebbe di tre ritorni da fuochi artificiali per la Juventus 2011/2012. Un radicale cambio di strategia che farebbe enorme piacere al tifo juventino, dato che queste tre figure sono molto stimate e portano in seno il significato della vera e propria "juventinità", ad oggi totalmente smarrita. C'è voglia di tornare ad essere la Juventus, e non una succursale di Sampdoria, Chievo o altro (con tutto il rispetto con queste ottime società) Moggi è una garanzia e sulle sue qualità sul mercato non c'è nemmeno da iniziare una discussione: sicuramente ci metterebbe poco a far tornare grande una squadra che, con lui come direttore generale, ha vinto quasi tutto (e la presunta Calciopoli non c'entra nulla).

Lippi e Conte, dalla loro, conoscono alla perfezione l'ambiente e sanno che c'è una voglia matta di tornare a vincere dopo che negli ultimi anni le umiliazioni sono state davvero eccessive. Un mix che potrebbe risultare quasi perfetto. Tutto, però, dipende dal futuro prossimo di Delneri e Marotta. Ma attenzione, perché se la situazione dovesse precipitare nelle prossime giornate, Andrea Agnelli opterà per il ribaltone immediato. Sono molti i nomi che già circolano in caso di disastro nelle prossime settimane: si va dall'ipotesi Pavel Nedved (caldeggiata dal presidente), a quella proprio di Marcello Lippi. Più difficile arrivare ad uno tra Capello, Spalletti o Mancini con poche garanzie ma soprattutto senza qualificazione in Champions League. Ma, senza ombra di dubbio, il ritorno che farebbe bene più di qualsiasi altra cosa alla Juventus sarebbe quello di Lucianone; con lui tornare grandi sarebbe più semplice. Il dato oggettivo è la rosa juventina dei campionati stravinti con lui alla guida. Ieri Zidane, Nedved, Thuram, Emerson, Vieira, Trezeguet. Oggi Traorè, Motta, Martinez ...