La Juve beffata nel finale perde ancora. Del Piero e Marchisio si salvano, Aquilani invisibile.

30.01.2011 23:06 di  Orazio Cauchi   vedi letture
La Juve beffata nel finale perde ancora. Del Piero e Marchisio si salvano, Aquilani invisibile.
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Buffon 6

Inoperoso per buona parte della gara, non può nulla sui due gol dell'Udinese, anzi compie anche un mezzo miracolo sul primo tiro di Di Natale. Sfortunato.

Grygera 6

Meno peggio del solito, riesce a tamponare discretamente su Armero e a non soffrirlo troppo. In fase offensiva, però, la sua spinta manca del tutto e Krasic rimane troppo isolato.

Chiellini 5.5

E' colpevole sull'azione del gol del vantaggio friulano, facendosi attirare troppo dal controllo di Sanchez al limite dell'area. Per tutta la gara combatte come al solito ma Sanchez lo mette in grandissima difficoltà con la sua tecnica e rapidità.

Bonucci 5.5

Inizia bene, andando anche vicino al gol, gioca con grande sicurezza e determinazione, come al solito. Nel finale però crolla come tutta la difesa bianconera, riesce solamente a correre dietro agli avversari e farsi buttare fuori, commettendo un fallo punitivo sul folletto Sanchez.

Grosso 6.5

Il terzino è uno dei migliori in campo, spinge e copre bene, senza particolari sbavature. Ha anche una discreta occasione da gol che non riesce a sfruttare. Nel finale è uno dei pochi a non crollare. Il fatto che, al momento, nella Juve sia il terzino più efficace, dimostra la situazione tragica sugli esterni di difesa.

Krasic 6

Il serbo, come nelle ultime settimane, è meno lucido e brillante. Perde diversi palloni e non ha il solito spunto, riesce a compiere qualche sua sgroppata ma viene quasi sempre buttato a terra da Domizzi, senza che l'arbitro intervenga. E' ormai ufficiale che il giocatore subisce l'influenza della simulazione di Bologna e gli arbitri non lo proteggono in alcun modo.

Aquilani 5

Il centrocampista romano toppa la partita. E' impalpabile, poco presente e partecipe nella manovra di gioco. Prova un paio di conclusioni della distanza, ma la mira è assolutamente sballata. In debito di ossigeno.

Melo 6

Il brasiliano, nonostante la febbre, scende in campo e da una mano alla squadra. Recupera tanti palloni e ci mette la solita grande energia. E' molto più presente di Aquilani e rappresenta il vero motore del centrocampo della Juve.

Sissoko s.v

Marchisio 7

Il principino bianconero illude l'Olimpico con quella meravigliosa mezza rovesciata che porta in vantaggio la Juventus. Fa il solito lavoro oscuro, tra la fascia e il centro del campo. E' uno dei pochi a salvarsi nel disastro di questa sera. Una luce in mezzo all'oscurità.

Del Piero 6.5

Il capitano è insostituibile. E' ancora una volta uno dei migliori in campo, gioca con grande energia, partendo spesso dall'esterno e creando gioco per la squadra. E' l'ultimo a mollare ma predica in un semi-deserto. Il fatto che a 36 anni sia ancora il perno della squadra dimostra come la Juve quest'anno abbia così tanto difficoltà.

Martinez 6

L'uruguagio scende in campo rattoppato, facendo le infiltrazioni per il dolore al tallone. Si muove tanto lì in avanti e garantisce maggiore qualità e dinamismo rispetto ad Amauri. Il problema è che non è una prima punta vera, fa fatica a lavorare di sponda e a far salire la squadra. Preferisce muoversi su tutto il fronte e allargarsi molto e in questo modo il centro dell'area è sempre troppo sguarnito.

Libertazzi s.v