EMERSON: "I nostri scudetti vinti sul campo, Melo? Giocatore importante, ma deve cambiare..."
L'ex centrocampista bianconero: "Sul campo abbiamo fatto il nostro, tutti hanno visto. Eravamo veramente forti, quella squadra avrebbe potuto vincere altri due-tre-quattro scudetti".

TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca
Intervistato da GazzettaTV, l'ex centrocampista della Juventus, Emerson Ferreira da Rosa, noto semplicemente come Emerson, ha parlato, tra le altre cose, dei suoi lunghi trascorsi in Italia. Il centrocampista brasiliano ha confessato che la Juventus è la squadra alla quale è rimasto più legato, ha rivendicato i due scudetti revocati nell'estate del 2006 e ha parlato dell'attuale squadra bianconera, soffermandosi in particolare su Felipe Melo. TuttoJuve.com ha trascritto le sue dichiarazioni:
Una volta volta appese le scarpe al chiodo dopo 12 anni di successi tra Italia e Spagna e ben 10 come perno del centrocampo della Seleçao, è tornato in patria nella città dove iniziò la carriera. Ma anche se ha scelto Porto Alegre come dimora principale, Emerson ha confessato di considerare l'Italia la sua seconda casa e di essere particolarmente legato alle maglie di Roma e Juve.
"Sono stato molti anni in Italia, quindi per me l'Italia è la seconda casa. Un Paese dove mi sono trovato benissimo, dove ho imparato tante cose. Ho giocato tanti anni a Roma, Roma che mi ha dato la possibilità di diventare un titolare della Nazionale. Mi ricordo che quando giocavo in Germania ero un giocatore in più della Nazionale, mentre quando sono andato alla Roma le cose sono cambiate. E' una città spettacolare, una città dove la gente è molto appassionata al calcio. Però penso che la Juve è la squadra alla quale sono più legato. Sono stati due anni e poi purtroppo sono andato via, perchè è successo quello che è successo, lo sappiamo tutti, la Juve è stata mandata in B. In quel momento sono rimasto male, anche perchè ci hanno tolto due scudetti e penso che quella squadra lì potesse vincere altri due-tre-quattro scudetti. Eravamo veramente forti. Mi sento campione d'Italia con la Juve, perchè noi sul campo abbiamo fatto il nostro e penso che tutti hanno visto questa cosa".
Dispiaciuto per l'annata fallimentare della squadra, Emerson crede ancora nell'esplosione dei suoi due connazionali, Diego e Felipe Melo. Con un cambio di mentalità, a suo avviso, potrebbero rivelare finalmente il loro valore, soprattutto nel caso di Melo: "E' dura. Io penso che i tifosi in questo momento non è che sono contenti. Mi hanno chiesto di Diego e di Felipe Melo: io ho detto che secondo me Felipe Melo sarebbe un giocatore molto importante e penso ancora che possa essere importante. Però bisogna cambiare, deve capire che lui sta in una squadra dove è molto difficile giocare, perchè la Juve ha sempre l'obbligo di vincere".