MAROTTA conferma: "Delneri mi seguirà alla Juve. Tranquilli, è pronto"

17.05.2010 09:50 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
MAROTTA conferma: "Delneri mi seguirà alla Juve. Tranquilli, è pronto"

Gigi Delneri sarà il nuovo allenatore della Juventus. Ad annunciarlo è l'ex amministratore delegato della Sampdoria, Beppe Marotta, che dopo aver consegnato le proprie dimissioni al suo presidente Riccardo Garrone è pronto a trasferirsi in bianconero con il tecnico di Aquileia: "Se mi porterò dietro Delneri? Sì, mi seguirà a Torino, ma prima deve parlare al presidente Garrone", le parole dell'ex dirigente blucerchiato raccolte dal quotidiano "La Stampa".
C'è chi dice che Delneri non sia all'altezza di allenare un top club come la Juventus. Ma per lui garantisce Beppe Marotta: "È pronto per la Juve. Tranquilli".
L'artefice del miracolo Samp, proverà a risvegliare la Signora dal coma: "Preoccupato? C’è la giusta preoccupazione, l’impegno è ridare credibilità all’ambiente, lavorando molto sulle motivazioni", spiega Marotta.
Lascia la Champions per l’Europa League: "Se ci penso? No, perché conquisterò la Champions con la Juve. Corro troppo? Affatto, il lavoro non mancherà, ma sono molto ottimista".
Marotta spiega poi il motivo che l'ha spinto ad accettare la proposta bianconera: "Dopo otto anni di Samp, dopo aver compiuto questa grande impresa di portare la squadra in Champions, ho accettato per rimettermi in gioco, per affrontare un’esperienza molto stimolante. Nei prossimi giorni tornerò a Genova e spiegherò perché lascio la Samp".
Ecco quale sarà il primo mattone della ricostruzione: "Dopo un’annata così negativa, la cosa più importante sarà far tornare l’autostima nel gruppo, ricaricare giocatori che hanno reso al di sotto delle attese", dice l'ex ad doriano.
Inutile parlare di possibili acquisti o di cessioni, dal momento che le strategie debbono ancora essere definite: "Nei prossimi giorni mi incontrerò con Andrea Agnelli e faremo un primo programma di lavoro.

Se prima non parlo con il presidente non posso sapere come muovermi sul mercato. Sono un manager, non il proprietario", spiega Marotta.
Si parla di importanti investimenti: "Questo sarà uno dei tanti argomenti di confronto con Agnelli, per ora non so esattamente come intenda operare la società".
Gli domandano se ci sia molto da cambiare: "Se uno pensa a come è andata la stagione si direbbe di sì - replica Marotta -. Ma come valori tecnici questi giocatori non sono inferiori a quelli di altre squadre di vertice. Cosa manca alla Juve per tornare a lottare per vincere? Ripeto, la prima cosa è essere credibili, avere un progetto forte e preciso. Il nostro compito non sarà facile, ricostruire una squadra che ha l’obbligo di tornare subito a vincere, si porta apresso dei rischi. Impressionato dalla sconfitta col Milan? Non ha aggiunto nulla", conclude l'ex dirigente della Samp.