LETTERA DEL TIFOSO Tommy: "Nè soldi, nè competenza"

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11.02.2010 16:47 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
LETTERA DEL TIFOSO Tommy: "Nè soldi, nè competenza"
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© foto di Filippo Gabutti

giornali sportivi sparano titoli per vendere copie. Quello su Ribèri ne è il classico esempio.
La Juve della triade ha iniziato la sua avventura acquistando buoni giocatori a prezzi ragionevoli in un mercato non egemonizzato dalle "squadre dai grandi fatturati" (Real, Manchester, Barcellona.) o con proprietà spendaccione (Inter, M. City.). Prima della triade, la Juve aveva una proprietà spendacciona, ma i risultati a cavallo tra gli anni 80 e 90 erano scarsi. Poi è arrivata gente che ha saputo adattarsi alle nuove regole di mercato, gente che sapeva di calcio e che riusciva a individuare i campioni prima degli altri. Il che ha permesso di pagare poco stelle di prima grandezza (Sousa, Zidane, Vieri.), valorizzarle, rivenderle a prezzi esorbitanti e utilizzarne il ricavo conseguente per tenere in ordine il bilancio, acquistare campioni affermati (Nedved, Thuram, Buffon.) e garantire un ingaggio elevato ai campioni tenuti in casa (Camoranesi, Zambrotta, Del Piero, Ferrara.), che così potevano permettersi di ignorare le lusinghe delle altre grandi d'Europa.
Poi, con calciopoli, il giocattolo si è rotto.
Abbiamo svenduto immediatamente giocatori di grandezza assoluta, affidato la gestione a gente che di calcio ne sa poco e buttato soldi (dei nuovi e giovani spendaccioni) al vento. Stiamo in pratica rivivendo quello che ci è già successo nei famosi 10 anni senza scudetto.

Quelli di Marchesi, Maifredi, Zoff, del ritorno del Trap. Si spende tanto ma si accumulano errori su errori, che fatalmente si pagano.
Per il prossimo anno scordiamoci campioni o allenatori di primo piano. Loro per primi non verrebbero alla Juve. Probabilmente verrà ceduto Buffon (e speriamo di riuscire a tenere Chiellini e Sissoko) e con quei soldi potremo comprare qualche buon giocatore. Ma lasciamo perdere i big delle squadre inglesi e spagnole. Potremmo permetterci, forse, gente come Pazzini (speriamo di no.), riscattare a titolo definitivo Candreva e Caceres, e sperare di scovare qualche vero talento (senza dirlo a nessuno però, altrimenti lo compra l'Inter.).
Ci vuole fortuna. Soldi non ce ne sono, e competenze, per ora, nemmeno.
Tommy Pit