CIRO FERRARA E' AL CAPOLINEA. "IL CAMBIO ENTRO 48 ORE"

Secondo "La Stampa", quotidiano di Famiglia, John Elkann sarebbe rimasto molto deluso dall'ennesimo ko. Dopo una notte di consultazioni sarebbe arrivata la decisione. Per la sostituzione, favorito Hiddink. Le alternative sono Zoff, Laudrup e Trap.
24.01.2010 09:40 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
CIRO FERRARA E' AL CAPOLINEA. "IL CAMBIO ENTRO 48 ORE"
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© foto di Filippo Gabutti

L'avventura bianconera di Ciro Ferrara sembra essere ormai giunta al capolinea. La proprietà non avrebbe preso bene l'ennesimo scivolone della Signora d'Italia e nella notte, dopo alcune consultazioni, sarebbe arrivata la svolta: "il cambio entro 48 ore", rivela stamane il ben informato quotidiano di Famiglia, La Stampa di Torino.
"In tribuna, John Elkann è rimasto molto deluso dall’ennesimo capitombolo. La società, pur riconoscendo un miglioramento dal punto di vista del gioco, è propensa a cambiare timoniere. Una parte della dirigenza sarebbe disposta a continuare con Ciro (segnatamente Blanc), ma il tempo è scaduto. Si tratta solo di scegliere chi verrà al posto di Ferrara. La decisione è attesa in tempi strettissimi, domani al massimo, perché giovedì c’è già un impegno di prestigio: l’Inter in Coppa Italia", si legge sulle colonne del quotidiano subalpino.
Nelle prossime ore, dunque, la società dovrebbe trovare l'accordo con un nuovo tecnico ed il principale candidato a sostituire Ferrara resta l'olandese Guus Hiddink, come conferma La Stampa: "Opzioni sul tavolo le solite, quelle che circolano da un mese a questa parte. Guus Hiddink, ct della Russia, è stato contattato due settimane fa e ha fatto pervenire la sua richiesta: 3,5 milioni per sei mesi di lavoro.

La Juve gliene ha offerti la metà. A parte la differenza di ingaggio, rimane lui la prima scelta. Il contratto durerebbe fino a maggio, con opzione per altri due campionati se fosse centrato almeno il terzo posto che vale un posto nobile in Europa. Certo, in questo caso salterebbe anche quel pezzo di progetto che prevedeva l’arrivo di Marcello Lippi a fine Mondiale con qualifica di direttore tecnico".
Resta comunque in piedi anche l'ipotesi traghettatore: "L’alternativa è una scelta di breve termine. Potrebbe toccare a Michael Laudrup, ultimo domicilio conosciuto la panchina dello Spartak Mosca, che alla Juve si è gentilmente offerto, oppure Dino Zoff che da padre nobile sarebbe pronto a trasformarsi in traghettatore. O addirittura Giovanni Trapattoni, se la federazione irlandese darà il nullaosta", suppone l'autorevole testata torinese.
Non resta che aspettare e sperare. Così non si può continuare.