LIPPI, 2 ORE E MEZZA A VINOVO: "ALLA JUVENTUS C'E' QUALITA'"

La visita di Marcello Lippi allo Juventus di Center di Vinovo si è conclusa poco fa, dopo circa due ore mezza. Il commissario tecnico della Nazionale, come già anticipato stamane, è arrivato attorno alle 11 al campo di allenamento della squadra di Ciro Ferrara ed ha seguito l'intera seduta in compagnia del team manager bianconero, Daniele Boaglio, che è stato anche il suo team manager dal 1994 al 1998, nei primi anni della sua esperienza alla Juve. Una visita "istituzionale", in vista del Mondiale in programma tra meno di 6 mesi in Sudafrica e che fa seguito a quella fatta ieri a Milanello, dove ha incontrato i giocatori del Milan.
Successivamente Lippi, Ferrara e la squadra sono andati a pranzo all'interno della struttura adiacente al campo d'allenamento, dove nel frattempo sono arrivati anche il vicedirettore generale Roberto Bettega e il direttore sportivo Alessio Secco. Nel tavolo, il ct azzurro era seduto insieme a Roberto Bettega, Alessio Secco, Ciro Ferrara e a tutto staff tecnico bianconero. Lippi ha ovviamente affrontato il discorso della condizione fisica dei giocatori che sono nell'orbita azzurra, ma ha parlato chiaramente anche della situazione della Juventus.
Al termine del pranzo, l'allenatore toscano ha concesso un'intervista esclusiva ai microfoni di Juventus Channel:
"Proseguo i miei incontri e visite alle squadre - ha dichiarato Lippi -. Ormai sono trascorsi due o tre mesi dall’ultima partita e volevo vedere come stanno gli infortunati perché in chiave nazionale ovviamente è una preoccupazione. Guarderò tutte le partite fino a fine stagione e poi sceglierò i migliori. La Juventus è la squadra che ha più italiani in rosa, quindi potenzialmente è la maggior fornitrice di giocatori".

Al giornalista che gli ha fatto notare che forse Amauri spera in una convocazione in Nazionale, ha risposto: "Tutti sperano, ma Amauri prima di sperare deve diventare italiano. Io parlo solo di giocatori italiani".
Il ct ha rivolto poi uno sguardo al campionato, che in questa fase potrebbe già dare segnali importanti: "C’è il derby di Milano che ne darà, poi ci sono squadre come la Juventus che devono ritornare a un rendimento adeguato al proprio livello. Alla Juventus c’è qualità, sia nello staff, sia nei giocatori".
Lippi ha quindi salutato tutti ed è andato via. All'uscita del centro sportivo ha poi rilasciato solo poche battute ai cronisti presenti:
"Ho verificato le condizioni di quei giocatori che mi interessano - ha spiegato il ct azzurro -. Ho parlato in chiave nazionale, così come ho fatto ieri. Oggi ho fatto la stessa cosa e adesso me ne vado a casa. Se ho parlato con Ciro? Ho parlato solo di Nazionale".
(redazione Tuttojuve.com)