POPOLO BIANCONERO IN PIAZZA: "PER AGNELLI E PER LA MAGLIA"

Il popolo bianconero è pronto a scendere in piazza per ricordare la figura dell'Avvocato Agnelli, confermare piena fiducia al nuovo vicedirettore generale Roberto Bettega e urlare tutta la propria rabbia nei confronti dell'attuale società juventina.
La Curva Sud Scirea ha promosso una grande manifestazione che si terrà a Torino sabato prossimo e alla quale sono invitati a partecipare "i Gobbi veri, senza distinzione di età e sesso, Ultras o gente di Club, Associazioni e semplici tifosi", fanno sapere gli organizzatori, precisando che si tratta di un'iniziativa assolutamente pacifica. 
I sostenitori della Vecchia Signora si ritroveranno qualche ora prima del fischio d'inizio di Juventus-Roma, "Sabato 23 Gennaio alle ore 17.30 presso Piazzale Caio Mario". Da qui, alle 18, partirà il corteo che raggiungerà lo stadio Olimpico e si fermerà davanti alla Curva Sud, che in occasione della gara con i giallorossi rimarrà chiusa in virtù del provvedimento del giudice sportivo.
"E’ un momento particolare per i nostri colori, sembra assurdo ma è più difficile uscire da questa situazione che risalire in serie A dalla serie B - spiegano i promotori dell'iniziativa -. Almeno lì avevamo un progetto, una speranza, un qualcosa che ci dava la possibilità di credere in un futuro migliore… Oggi no, andiamo avanti per tentativi guidati da personaggi che con il mondo del calcio non sono mai entrati in sintonia. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Un manager come Blanc può andare bene per rivitalizzare un centro commerciale, risollevare le sorti di una catena in franchising ma non è adatto a guidare una società come la Juventus che rappresenta la storia del calcio in Italia e nel mondo. Una cosa è motivare degli addetti alla vendita, ben altra spiegare a campioni strapagati il valore di quella Maglia che amiamo. E’ per questo che, lasciando da parte gli attuali risultati del campo, i Gobbi veri, senza distinzione di età e sesso, Ultras o gente di Club, Associazioni e semplici tifosi si ritroveranno prima della partita con la Roma, Sabato 23 Gennaio alle ore 17.30 presso Piazzale Caio Mario, lo stesso da dove partì la storica Adunata del 1° Luglio 2006, per ricordare l’Avvocato Gianni Agnelli nel 7° anniversario della Sua scomparsa, gridare piena fiducia a Roberto Bettega e ribadire che senza gli Uomini che hanno scritto la storia, non si va lontano. L’Avvocato non avrebbe mai permesso a questi incapaci di combinare così tanti guai, non avrebbe mai esposto la Juve a queste figure barbine. Nel passato, anche recente, troppi Gobbi sono stati allontanati perché anteponevano il cuore al portafogli ed oggi non abbiamo più quelle persone che rappresentano la memoria storica di un club. Vogliamo che la nostra Juve sia guidata da chi l’ha amata, l’ha difesa e potrà continuare a farlo con il nostro appoggio. Ancora una volta sarà il Popolo Gobbo ad indicare la strada da seguire per uscire da questo pantano. Con il cuore, con l’anima, con il sangue a strisce bianconere che ci scorre nelle vene. Condizione fondamentale: ognuno porti una o più candele perché sarà un momento molto suggestivo che ci unirà in un unico grande abbraccio. Poi tutti insieme allo stadio".

IL COMUNICATO UFFICIALE:

SCHIERATI, COME SEMPRE, A DIFESA DELLA NOSTRA STORIA.
23 GENNAIO: IL POPOLO GOBBO RISPONDE PRESENTE!!!

Da 7 anni l'Avvocato Gianni Agnelli non è più con noi. In questi momenti
abbiamo il dovere di ricordare a questa dirigenza chi era, come viveva questi
colori e come bastasse una Sua parola per motivare anche i più scarsi.

E' per questo che ci ritroveremo, TUTTI, il 23 Gennaio, ore 17.30, in
Piazzale Caio Mario. La nostra pazienza è finita: visto che siamo stati
abbandonati, ci difenderemo da soli. Sarà un ritrovo pacifico, e sottolineo
PACIFICO, con la presenza di un servizio d'ordine interno gestito dai
ragazzi della curva. Sono esclusi atti violenti o che possano portare a
situazioni di pericolo. In piazza ci saranno Ultras e Famiglie, Club ed
Associazioni, adulti e bambini. Grideremo la nostra rabbia contro questa
società di incapaci e daremo una scossa all'ambiente.