Ferrara: "Non abbandono la barca"

“Mi assumo le responsabilità, è necessario ritrovare l'entusiasmo di inizio stagione”. E' un Ciro Ferrara sconsolato, quello che commenta la sconfitta della propria squadra contro il Milan.
“Il punteggio è netto, maturato su tre palle inattive – ha spiegato il tecnico - e dopo non abbiamo più avuto la forza per reagire. Siamo stati puniti alla prima occasione, come già è accaduto anche in altre situazioni Siamo partiti bene – è andato avanti -, non creando particolari occasioni ma chiudendo gli spazi al Milan. E' un momento difficile”.
“Abbiamo giocato con lanci lunghi per Amauri – ha continuato – ma purtroppo poco giocabili. Abbiamo cercato di cambiare modo di giocare, non è andata bene”.
Sulla sua posizione attuale, “non penso di rischiare il posto – ha affermato Ferrara - e sono concentrato su quello che c'è da fare per invertire la tendenza negativa. Il resto non mi riguarda, dal momento che non sono io a dover prendere decisioni.

Non lascerò la barca, non sono fatto così e faro di tutto per cambiare le cose”.
I tifosi nel corso della partita hanno espresso tutto il loro disappunto e il tecnico ha detto di capire la situazione e la loro delusione. “E' comprensibile - ammette il tecnico - e ora dovrà essere il nostro atteggiamento a cambiare le cose. C'è sconforto - è andato avanti -, ci sta e ce ne dispiace. Cercheremo di invertire le cose. L'obiettivo è quello di ricreare l'entusiasmo di inizio stagione”.
Anche il cambio di modulo non è servito per evitare la debacle con il Milan. “In questo momento ci penalizzano le situazioni su palla inattiva. Ho cambiato la tattica, in vitrù d alcune assenze e non mi è mai stato chiesto di cambiare modulo. Mi assumo le responsabilità – ha concluso – e serve ritrovare l'entusiasmo”.