LIVE EXOR- Elkann: "Jovetic? Meglio fare e non parlare. Mai dubitato della permanenza di Conte. L'anno prossimo vogliamo crescere ancora. Serve maggiore coinvolgimento tifosi"
16:10 "Come tutti i tifosi noi speriamo di fare grandi cose. Devo dire che le abbiamo fatte". Così John Elkann, al temine dell'assemblea di Exor, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano quando ci potrà vedere la Juventus in finale di Champions. "E' interessante - ha aggiunto il presidente della Fiat - che quest'anno ci siano state in finale due squadre tedesche. Il lavoro per avere squadre italiane più forti in Europa va fatto dalla Lega Calcio. In questo rientra il grosso lavoro che Andrea sta facendo a livello di Lega. Bisogna cercare di vedere come il sistema calcio italiano possa progredire e possa evolvere come hanno fatto altri sistemi in Europa".
In merito al mercato della Juve, e sul possibile arrivo di Jovetic, Elkann ha detto: "E' meglio fare e non parlarne.
Ottimista? Ah, pensavo su Ronaldo...". Quanto a Conte, "non ho mai temuto che potesse andare via. La cosa importante è che lui sentisse la voglia e l'ambizione di fare e questo è quello che lui oggi si sente". "Come avete visto dalla mostra sui 90 anni della mia famiglia alla guida della Juve - ha concluso Elkann - noi abbiamo vinto in media un campionato ogni tre anni, di allenatori ne abbiamo avuti tantissimi forti. Chi sta alla Juve deve avere voglia di impegnarsi e voglia di vincere: questo Conte lo ha dimostrato e questa voglia ce l'ha ancora"
FINANZA SOSTENIBILE E COINVOLGIMENTO TIFOSI - "Altre squadre, come il Bayern Monaco, hanno dimostrato che si può vincere con una finanza sostenibile. I tedeschi hanno vinto tutto quello che c'era da vincere quest'anno". Così John Elkann ha risposto a chi gli chiedeva se al tempo degli sceicchi sia possibile restare competitivi in Europa facendo investimenti oculati.
"Bisogna che le squadre italiane - ha detto Elkann - abbiano la possibilità di sviluppare di più i loro ricavi e questo vuol dire che c'é bisogno di avere una maggiore cultura e un maggiore coinvolgimento dei tifosi. E' uno dei grandi punti di forza che hanno Inghilterra e Germania. Questo è un grande sforzo che Andrea sta portando avanti e la Juve ha sicuramente le carte in regola per poterlo fare. Alla fine le squadre sono forti perché hanno tutto un sistema che è forte. Un coinvolgimento sempre maggiore dei tifosi è importante".
SIAMO I PIU' FORTI IN ITALIA, VOGLIAMO CRESCERE - "Abbiamo vinto l'anno scorso, abbiamo vinto quest'anno, sicuramente l'ambizione per l'anno prossimo è di crescere". Lo ha affermato John Elkann parlando della Juventus con i giornalisti, al termine dell'assemblea Exor. "La Juventus - ha detto - è forte perché ha un collettivo forte, ci tengo a ribadire questo concetto di collettivo. Oggi ci si basa molto sulla capacità di avere delle grandi stelle, la Juve ha tante stelle e sono forti insieme".
"Noi siamo i più forti in assoluto. Questo è lo spirito della Juventus, che è quello di una squadra forte, che vuole crescere i propri giocatori anche in casa", ha aggiunto Elkann.
FORZA VIVAIO - "Il cda è stato rafforzato e può aiutare lo sviluppo della società". Così John Elkann, presidente di Exor, ha risposto agli azionisti sul rinnovo del consiglio di amministrazione della controllata Juventus.
"Aggiungere ulteriori specifiche competenze sportive nel cda - ha aggiunto - delegittimerebbe chi oggi in consiglio ha già responsabilità sportive. Sono sicuro che la squadra sportiva è tra le più forti in Italia e non solo. Non c'é alcuna ragione per creare complicazioni dove non abbiammo bisogno". Elkann ha poi risposto a una domanda sulla conduzione del settore giovanile della squadra: "Abbiamo Marchisio, Giovinco, Marrone e De Ceglie, che sono cresciuti nel nostro settore giovanile e su 25 giocatori della rosa è quasi il 20%. Poche società in Italia hanno una quota così importante di giocatori cresciuti nel vivaio nel proprio organico".